ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] settori a elevato valore aggiunto;
3) Una "rivoluzione" agricola che apriva la strada al superamento un altro importante centro del nord del paese, Gezer, una missione anglo-americana che opera dal 1965 ha posto in luce poderose mura del Medio Bronzo ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] . Duveen impose progressivamente alla sua facoltosa clientela americana i maestri europei del Rinascimento e del Settecento dell'animazione disneyana. La plastica - emblematica della rivoluzione tecnologica e culturale che ha avuto tra i suoi ...
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La collina chiamata dagl'Indiani Shawmut o Mushawomut e dai coloni Trimountain corrisponde all'attuale Beacon Hill, sulla quale sorge il Palazzo del governo. Il nome di Boston fu adottato il 16 settembre [...] . Altri edifici notevoli, anch'essi collegati con ricordi della rivoluzione, sono la Old State House, del 1748 e restaurata Storia. - L'episodio del 16 dicembre 1773 è noto nella storia americana sotto il nome di Boston tea party ("l'invito al tè di ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] In effetti non si può separare la ‛rivoluzione industriale' dalla ‛rivoluzione urbana'. Nel XVIII secolo, l'armonioso seminato sia nei grandi agglomerati europei che nelle città americane, hanno reso evidente la perdita della percezione globale ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] dimensioni ma di breve durata (due soli secoli), porta una rivoluzione in ambito artistico. Lo testimonia un'opera come la Stele cane e il lama, visto che, prima, gli indigeni americani si spostavano a piedi) provocò l'accentuazione di un nomadismo ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] le difficoltà in cui si trovano immersi i paesi latino-americani e del Terzo Mondo, nei quali l'accelerazione della crescita del Cile nel 1970, gruppi SAL all'indomani della ‛rivoluzione' del 25 aprile 1974 in Portogallo; gruppi sperimentali: Planning ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] accolte dai seguaci dello shinto e viceversa. Anche dopo la rivoluzione Meiji (1858) prevalse, per legge, lo scintoismo, come ). Tale inserimento delle comunità buddhistiche nella società americana e i matrimoni misti hanno prodotto notevoli mutamenti ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] tale stregua è un fenomeno d'opposizione alla tradizione pragmatista americana, ormai in bilico fra un'irrazionalità fieristica e un gesti gratuiti, non affonda le sue radici in rivoluzioni storicamente avvenute o meglio ancora nell'idea che ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] popolare cinese vuole andare sul canale indicato da quella americana e la Cina pensa, sogna, immagina, vuole una corte mancese, e dettando dure condizioni di pace.
Dopo la rivoluzione del 1911 Pechino rimase nelle mani dei ‘signori della guerra’, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , approntò diverse modifiche.
Divenuto Foglio mensile della Rivoluzione fascista, ne fece una classica, raffinata rivista d parte veniva lasciata alla letteratura straniera con una notevole presenza americana (W. Faulkner, W. Saroyan, E. Hemingway) e ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...