LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] incontri con A. Dulles, capo dei servizi segreti americani in quel paese. Dopo la caduta di Mussolini, commerciale italiana, pp. 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, pp. 73-96. Sul ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] 'inizio l'USI e l'UAI avessero aderito entusiasticamente alla Rivoluzione (convegni dell'USI del 19-21 genn. 1919 a cauzione, mentre al suo caso si interessava ampiamente la stampa americana e si formava addirittura un Comitato pro-Borghi, nell'aprile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] ora in Mondolfo 1968, pp. 204-15).
Il materialismo storico, «La rivoluzione liberale», 1923, 2, n. 8, pp. 33-34 (ora in pp. 105-34; R. Treves, Rodolfo Mondolfo e la cultura latino-americana, pp. 37-59; A. Zanardo, Motivi e caratteri del marxismo di ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] age of Caravaggio, che consacrò la fortuna americana dell’artista (Fiorio, 1985) e immise per pittura a Cremona e a Milano, in Pittori della realtà. Le ragioni di una rivoluzione da Foppa e Leonardo a Caravaggio e Ceruti (catal., Cremona), a cura di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ).
Le notevoli capacità mostrate nella difficile missione latino-americana furono all'origine della nomina del G. a una valutazione non completamente negativa delle conseguenze della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] modello inglese del governo misto; sarà più tardi la lezione americana ad attrarre Gaetano Filangieri (1753-1788) e a costituire e l’estraneità all’orizzonte democratico aperto dalla Rivoluzione francese; sul fronte opposto, si trovano coloro ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] " degli occidentali, equiparando il significato di tale rivoluzione a quello, per l'Italia, dell'impresa G. Migone, Gli Stati Uniti e il fascismo. Alle origini dell'egemonia americana in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Quartararo, Roma tra Londra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] soprattutto nelle rivolte delle periferie, a partire da quella americana.
Venturi si volse solo allora a completare, con -1759), Bari 1947.
Jean Jaurès e altri storici della Rivoluzione francese, Torino 1948.
Il populismo russo, Torino 1952 (nuova ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] del nuovo gruppo dirigente si resero ancor più manifeste dopo il 1975, anno in cui venne acquistata la Elah, società dolciaria americana con L. 1.000.000.000 di capitale e due stabilimenti di produzione localizzati nel Ponente genovese. La Dufour Spa ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] degli Stati pontifici (Caracciolo, p. 614).
Lo scoppio della rivoluzione siciliana del '48 offrì al C. l'occasione per lasciare il C. esso è esemplificabile nella pacifica società anglo-americana "la cui forza politica non deriva dalla democrazia, ma ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...