Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] storia dei partiti e quello fattone, nella scienza politica americana, da Robert Dahl (v., 1961) nella sua ricerca dei notabili del 1787, in La società francese dall'ancien régime alla Rivoluzione (a cura di C. Capra), Bologna 1982, pp. 251-282. ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] 'idealismo, che aveva dominato, almeno formalmente, la politica estera americana negli anni venti e trenta. Il loro sorgere è stato e di combattimento reali, trasformate dalla cosiddetta rivoluzione negli affari militari che si sta profilando ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] incontri con A. Dulles, capo dei servizi segreti americani in quel paese. Dopo la caduta di Mussolini, commerciale italiana, pp. 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, pp. 73-96. Sul ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] letteratura antimassonica, pronta a ribadire le colpe delle imprese liberali tra il XVIII e il XIX secolo, dalla rivolta americana alla Rivoluzione francese, e a fare della massoneria il cuore di un complotto contro l'altare e il trono. Le centrali ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] attacco al territorio statunitense da quasi due secoli, e quindi alla fine del mito dell'invulnerabilità americana, ma anche all'inizio di una rivoluzione geopolitica. Tale sconvolgimento non è stato provocato dall'azione di uno Stato o di un gruppo ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] al potere costituente, sul versante che sopra abbiamo definito 'radicale' con riferimento alle costituzioni della Rivoluzione francese. I costituenti americani conobbero ovviamente la dimensione del potere costituente, che servì loro a proclamare l ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] 'inizio l'USI e l'UAI avessero aderito entusiasticamente alla Rivoluzione (convegni dell'USI del 19-21 genn. 1919 a cauzione, mentre al suo caso si interessava ampiamente la stampa americana e si formava addirittura un Comitato pro-Borghi, nell'aprile ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] radar. La grande distanza dall'Europa (e lo scarso sviluppo degli apparati di intelligence) faceva sì che i ricercatori americani che si occupavano del radar fossero poco informati sull'avanzamento delle ricerche in Germania e in Gran Bretagna, ma li ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] la cattedra a Princeton; dovette emigrare e perse la cittadinanza americana. In seguito lavorò in Brasile, Israele e in Gran (di anteporre cioè la pace con gli imperialisti alla rivoluzione mondiale) da parte dei cinesi, Chruščëv ordinò nel 1960 ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] a condizionare. In tal senso, dovrebbero essere denominate RSA, o 'rivoluzioni in campo strategico' (v. Freedman, 1998).
La RMA in civili non sono state estranee alla crescita dell'economia americana degli anni novanta.
Negli ultimi dieci anni si sono ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...