Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] Vecchio Mondo sia alla spinta colonializzatrice della 'frontiera' americana, e che fa di essa sì uno strumento di 1985 (tr. it.: La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Gouldner, A.W., The coming crisis of ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] per il celebre giuramento che innescherà le vicissitudini della Rivoluzione francese. Nel complesso, però, si deve dire e Firpo, 1924, New York, Collection Whitney Museum of American Art), certamente sulla scorta dell'esperienza di Eakins. L' ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] organizzative, che sono prodotto autonomo e spontaneo dei lavoratori. La rivoluzione (e l'azione sindacale, dato che sono la stessa cosa) politico è elemento intrinseco dell'ideologia sindacale americana.
5. Il secondo dopoguerra
Nel secondo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Stati non etnici la cui esistenza risale a prima della Rivoluzione francese e dell'avvento dell'età moderna (v. Kohn, of native populations in the wake of Western contact, in "Journal of American studies", December 1990, XXIV, 3, pp. 325-350.
Stone, ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] verità con la sua ragione, in preda al dubbio universale dalla rivoluzione cartesiana, «come può essere messo a contatto col sublime del società moderna. Il suo interesse per la democrazia americana e le sue forme di organizzazione sociale sono un ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] managerial revolution, New York 1941 (tr. it.: La rivoluzione dei tecnici, Milano 1946).
Burnham, J., The Machiavellians : the current status of research on community power structure, in "American journal of sociology", 1966, LXXI, pp. 430-438.
Welsh, ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] la Spagna di Franco e molti governi latino-americani tra i regimi autoritari. Regimi totalitari sono stati considerati invece lo stalinismo, il nazionalsocialismo e, per alcuni aspetti, la Cina della rivoluzione culturale.
Da quanto si è detto si può ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] aver accumulato ricchezze e potere economico nel corso della rivoluzione industriale - secondo i tempi della sua diffusione nei paesi porrebbe nello strato inferiore, alla base della piramide, gli Americani nativi; in quello al di sopra i Neri, gli ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] - aveva occupato gli economisti all'epoca della prima rivoluzione industriale. Scrive Paolo Sylos Labini (v., 1983, p A. R., On the concept of function in social sciences, in "American anthropologist", 1935, XXXVII, 3, pp. 3-25.
Rubinštejn, S. ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] " (v. Klein, 1989, p. 358). Tuttavia tale rivoluzione si compì in un arco di tempo molto lungo, e secondo 1931, I, 1, pp. 34-63.
Redfield, R., The folk society, in "American journal of sociology", 1947, LII, pp. 293-308.
Sahlins, M.D., Evolution: ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...