MARGHERITA di Savoia, regina d'Italia
Daniela Adorni
MARGHERITA di Savoia, regina d’Italia. – Figlia primogenita di Ferdinando Maria Alberto di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta, principessa [...] protagonista.
Al termine del conflitto la risposta di M. di fronte alla minaccia della rivoluzionebolscevica non poteva che essere quella della totale chiusura al nuovo: nazionalismo, conservatorismo sociale, antisocialismo, antiparlamentarismo ...
Leggi Tutto
GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] del patriottismo oltraggiato, mentre si rivolgeva con insistenza anche alla classe operaia presentando come false le promesse della rivoluzionebolscevica.
Il 18 apr. 1919 divenne segretario politico del fascio torinese e in tale veste riuscì a ...
Leggi Tutto
RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] dell’esercito e l’acuirsi della conflittualità sociale per le drammatiche condizioni dei lavoratori e le ripercussioni della rivoluzionebolscevica. Non era più tranquilla la situazione della Chiesa. Nel suo seno, infatti, molto forte era il peso del ...
Leggi Tutto
MARTIGNETTI, Pasquale
Stefano Miccolis
– Nacque a Benevento, il 27 luglio 1844, da una famiglia di modesti negozianti, Salvatore e Teresa Maddaloni.
Il M., i cui studi si fermarono alla quarta elementare, [...] italiano (PSI), coltivando anche l’idea di candidarsi in Parlamento, e si schierò con decisione dalla parte della rivoluzionebolscevica, rifiutandosi di tradurre Terrorismus und Kommunismus di Kautsky (Berlin 1919).
Il M. morì a Benevento il 16 ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] delle idee gobettiane, l'attenta considerazione di quanto veniva fatto in quel campo in Unione Sovietica, all'indomani della rivoluzionebolscevica. In Le scuole di Lenin l'ammirazione con cui il C. guardava al piano scolastico educativo diretto da ...
Leggi Tutto
LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] , si stava faticosamente riprendendo dalle spoliazioni subite durante il conflitto. La perdita del mercato russo, causata dalla rivoluzionebolscevica, aveva cagionato alla ditta un deciso calo delle vendite e, fatto ancor più rilevante, aveva reso ...
Leggi Tutto
ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] istituzionale respinse la soluzione repubblicana, tornando ad agitare lo spauracchio del kerenskismo come battistrada della rivoluzionebolscevica. Al termine del congresso, venne nominato vicesegretario nazionale dei Fasci.
Dall’estate del 1920 alla ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] e di Vera Malaief, e crebbe in un ambiente aristocratico e colto.
Dopo la Rivoluzionebolscevica e la morte prematura dei genitori (la madre era morta nel 1910; il padre morì nel 1921) l'H. e il fratello minore Nicola ripararono in Italia, a Firenze ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] una compagnia operistica.
Il primo conflitto mondiale lo costrinse ad interrompere tale attività. In seguito alla rivoluzionebolscevica andarono perdute le edizioni delle sue opere; la nazionalizzazione della stamperia musicale, che ne possedeva le ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] le discordie tra i partiti nazionali "in opposizione al movimento bolscevico" (Dal socialismo al fascismo, Roma 1924, pp. 87 in sostanza anche le centrali romane dei partiti della sinistra, "la rivoluzione dei C.L.N. si arenò" (Valiani, pp. 48 ss ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...