Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] . L'itinéraire politique de la Révolution cubaine, Paris 1970 (tr. it.: La guerriglia al potere. Itinerario politico della Rivoluzionecubana, Milano 1970).
Kennan, G. F., American diplomacy, 1900-1950, Chicago 1951.
Kennan, G. F., Soviet-American ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] della lotta anticolonialista negli anni Venti del 20° secolo, prese il potere nel 1979 anche sull'esempio della rivoluzionecubana. Gli Stati Uniti reagirono, durante la presidenza di Ronald Reagan, e concorsero con finanziamenti alla lotta armata ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e all'esterno del movimento anarchico fino al 1965. Particolare interesse riveste il suo atteggiamento nei confronti della rivoluzionecubana, che gli anarchici, dopo un iniziale favore, avevano aspramente criticato. Ma in seguito al tentato sbarco ...
Leggi Tutto
Uomo politico cubano (Bayamo 1835 - Santiago, Cuba, 1908). Durante la rivoluzione del 1868-78, partecipò all'assemblea di Guáimaro (1875) e fu presidente (1876) del governo provvisorio. Imprigionato dagli [...] A New York (1892) aderì al partito rivoluzionario cubano fondato da J. Martí, e contribuì alla preparazione dell'insurrezione cubana del 1895, difendendo gli interessi dell'isola negli Stati Uniti. Dopo la dichiarazione dell'indipendenza di Cuba, fu ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] il mondo: così per il tango argentino, la rumba cubana, il samba brasiliano.
Le influenze africane si ritrovano anche in napoleonica della Spagna; diffusione degli ideali della Rivoluzione francese).
In Messico è soffocata la rivolta indipendentista ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] ’Assemblea nazionale, strumento principale per l’attuazione della «rivoluzione pacifica» di Chávez, istituì una commissione con il evidenzia le influenze del jazz e della musica afro-cubana.
Per la produzione letteraria ➔ ispano-americana, letteratura ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e storico spagnolo (Málaga 1828 - Santa Águeda 1897). Governatore di Cadice nel 1857, ministro dell'Interno nel 1864, poi ministro delle Colonie e delle Finanze. Esiliato dal governo reazionario [...] del Narváez, fu deputato nel 1869 dopo la rivoluzione che abbatté il trono di Isabella II. Liberale e monarchico, dopo l volta nel marzo 1895, dopo lo scoppio dell'insurrezione cubana, che cercò di reprimere con durezza, rifiutando qualsiasi ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore (n. all'Avana 1828 - m. 1898). Fautore di un'autonomia cubana sotto la sovranità spagnola, dopo la rivoluzione del 1868 abbandonò la patria e visse prima nel Messico, poi in Spagna, [...] dove pubblicò Votos de un cubano (1870). Firmata la pace, tornò a Cuba, dove fece parte del governo ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] il progresso venne infine compromessa dagli sviluppi della crisi cubana che portò al culmine la tensione con l'URSS, con l'illusorio corollario di una negatività formale, di una rivoluzione del linguaggio che rappresenti non il segno, ma la sostanza ...
Leggi Tutto
(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] Stati Uniti e stabilitisi per la massima parte in Florida, a Miami, ingrossando la già massiccia colonia cubana costituitasi al momento della rivoluzione castrista e che conta più di un milione di persone. Nel 1988, secondo una stima, gli abitanti ...
Leggi Tutto
castrismo
s. m. [dal nome dell’uomo politico cubano Fidel Castro (n. 1927)]. – Indirizzo ideologico e politico che, a partire dalla rivoluzione cubana (1959) guidata da Fidel Castro, ha ispirato, soprattutto negli anni ’60 del Novecento, alcuni...
chavista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama a Hugo Chávez. ◆ Violenza e duri scontri a Caracas tra gli oppositori del governo, scesi in piazza per difendere una delle domocrazie più antiche dell’America Latina, e i sostenitori del presidente...