Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] Alfred Hitchcock in North by Northwest. Dopo aver girato assieme ad Andrea Barbato un documentario sulla Cina della Rivoluzioneculturale (Chung Kuo ‒ Cina, 1972), A. diresse Jack Nicholson in Professione: reporter, un'amara riflessione sul tema del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella vita di Federico II, re di Sicilia e imperatore, le vicende della guerra, contro i Comuni e i pontefici, [...] greca, l’araba e l’ebraica.
La Sicilia, con la Spagna, è dal XII secolo uno dei centri principali di quella rivoluzioneculturale che riporta in Occidente, anche, ma non solo, attraverso le traduzioni degli arabi, il patrimonio della scienza e della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le profonde trasformazioni socio-politiche che si compiono in Europa tra XIII e XIV secolo, [...] l’azione dei cavalieri, che riprendono intanto le proprie cavalcature.
Si tratta di una vera e propria rivoluzioneculturale, oltre che militare: negli spregiudicati eserciti inglesi, il cavaliere rinuncia, benché temporaneamente, al suo stesso ruolo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Romania è un Paese fortemente arretrato che tra il 1913 e il 1918 amplia i propri [...] famiglia Ceausescu occupano tutti i posti vitali della nazione. Nel 1971, inoltre, comincia una sorta di rivoluzioneculturale rumena, con la persecuzione degli intellettuali e dei burocrati di ispirazione riformista, nonché con l’oppressione delle ...
Leggi Tutto
carta
Leopoldo Benacchio
Un materiale indispensabile per diffondere idee nella vita quotidiana
Nel corso dei secoli la carta ha contribuito enormemente al progresso, alla partecipazione dei cittadini [...] e la conseguente diffusione di istruzione e cultura, promuovendo quella che probabilmente è stata la più importante rivoluzioneculturale dell'umanità.
Ai nostri giorni è praticamente impossibile immaginare la nostra vita senza la carta; ne facciamo ...
Leggi Tutto
Zhang Yimou
Donatello Fumarola
Direttore della fotografia e regista cinematografico cinese, nato a Xi'an il 14 novembre 1950. Insieme a Chen Kaige e a Tian Zhuangzhuang, è uno dei cineasti più importanti [...] (2000; La strada verso casa).
Dopo aver lavorato nelle campagne e in una fabbrica tessile durante il periodo della Rivoluzioneculturale, nel 1978, con la riapertura dell'Istituto cinematografico di Pechino seguita alle riforme di Deng Xiaoping, Z ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] esse verranno ineluttabilmente, perché sono nell'interesse della conoscenza. Gli studiosi germanici attribuiscono il merito di questa rivoluzioneculturale al Gobineau, ma l'affermazione non è esatta, anzi può dirsi tendenziosa e dovuta al fatto che ...
Leggi Tutto
PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] indirizzi si ritrovano tuttora, sia pure con modificazioni importanti, al di là del tormentato periodo della rivoluzioneculturale, e degli esperimenti compiuti in quella circostanza. L'obiettivo della valorizzazione dei territori poco sfruttati è ...
Leggi Tutto
Pechino
Marco Casamonti
Capitale della Repubblica popolare di Cina. Gli abitanti della città risultavano 7.441.000 al censimento del 2000, e quelli dell'agglomerato urbano 12.400.000 circa secondo stime [...] del Nord'.
Dopo una fase caratterizzata dalla ricerca di uno stile 'nazionale' contemporaneo, protrattasi dall'inizio della Rivoluzioneculturale (1966) alla fine degli anni Ottanta, la politica del governo cinese ha provocato un cambiamento di rotta ...
Leggi Tutto
LETTURA, Storia della
Armando Petrucci
Nel mondo classico greco-romano la l. era un'attività di conoscenza e di apprendimento lenta, che si svolgeva prevalentemente a voce alta o a voce sussurrata, [...] refettorio).
A una situazione di l. lenta e difficoltosa di pochi libri da parte di pochi la rivoluzioneculturale del secolo 12° sostituì un quadro completamente diverso; la cultura universitario-scolastica allora instauratasi in tutta Europa aveva ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...