MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] un bagaglio culturale esteso alle materie mediche, storiche, letterarie e gli consentirono di avviare una precoce attività di a condannare l’eredità dell’illuminismo e della Rivoluzione francese, in una prospettiva conservatrice di invito alla ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] l'adesione - anche se poco convinta - alla rivoluzione del 1799.
Il primo e principale atto di questa Regno di Napoli, Napoli 1842, pp. 132 ss. Notizie sull'ambiente culturale frequentato dal D. sono in N. Cortese, Eruditi e giornali letterari nella ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] richiesta un’adesione politica che rimandasse ai valori della Rivoluzione francese, che pure Zacco in qualche misura pare avesse 9-11 (ricco di notizie sul carattere e sul profilo culturale di Zacco); T. Casini, Di alcuni cooperatori italiani di ...
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PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] dell’esecuzione, dopo la repressione della rivoluzione napoletana del 1799. Durante il cosiddetto P., Firenze 1879.
Per un inquadramento della figura di P. nella storia culturale e linguistica di Napoli, v. G. Oldrini, La cultura filosofica napoletana ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] invitavano ad agire: «Lasciate le ciarle e fate la Rivoluzione! Figli di Masaniello, sorgete!» (Porcaro, 1975, pp 1889), marzo 2010, consultabile sul sito web del Circolo culturale Sandro Pertini dell’Elba (http://www.circolopertinielba.org/pdf-docs ...
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RASPONI, Gioacchino
Angelo Varni
RASPONI, Gioacchino. – Nacque a Trieste l’8 marzo 1829, primogenito del conte Giulio e della principessa Luisa, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte, sorella [...] si impegnò alacremente per la modernizzazione sociale, culturale ed economica della città e della provincia, qualificare» (Monitore delle Romagne, 29 novembre 1874).
La ‘rivoluzione parlamentare’ del 18 marzo 1876 non poté che favorire Rasponi, ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] Italia e si fermò a Milano, capitale culturale dell'epoca. Ottenne un impiego come professore 38, 40, 42, 49; D. Armando - M. Cattaneo - M.P. Donato, Una "rivoluzione difficile". La Repubblica Romana del 1798-1799, Roma-Pisa 2000, pp. 76, 78, 81, ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] fu oculato custode.
Desiderò, tuttavia, porre questi ricchi strumenti culturali a disposizione di un pubblico più vasto, come dimostrò in del giorno Mortara, non partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che portò alla caduta della Destra ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] che avrebbero fatto del D. un protagonista della vita culturale e politica del Regno.
Addottorato in utroque nel 1598 1645, il D. aveva tuttavia "vissuto" con le sue opere la rivoluzione, le aveva dato spessore e motivazioni ideali.
Fonti e Bibl.: Un ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] A. suggerì l'idea di organizzare una Mostra della rivoluzione fascista che illustrasse il cammino percorso per l'ascesa più attivo, più da un punto di vista organizzativo che propriamente culturale, furono la radio e il cinema, allora in fase di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...