MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] un percorso mosso all’inizio da spaventosi cataclismi, le «rivoluzioni dell’acqua e del fuoco», e guidato poi dalla impreziosivano l’Atlante. Quelle tavole servivano a una definizione culturale e sociale degli antichi Italici tra i quali assumevano ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] Margherita Pietrasanta (Gallo, 1863). Durante la rivoluzione parlamentare siciliana del 1812 ricoprì le cariche di normanne, entrambi emblematici di un regno dalla forte identità culturale (anche in ambito di pensiero) che accoglieva credi e ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] e un centro di stimolante dibattito politico e culturale.
Nel febbraio 1849 il G. fu voll. II-IV, XXI, ad indices. G. Gorrini, recens. a G. Greppi, La Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore italiano, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1901 ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] della modernizzazione capitalistica e il fallimento della rivoluzione democratica. Anticipa, sia pure di sfuggita, personale.
Questo scritto ebbe scarsa risonanza nel mondo politico e culturale socialista. Nel 1898 il M. pubblicò, sempre a Milano, ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] dire, di volere «ispirar» negli alunni «l’odio alla Rivoluzione» (Illustri contemporanei italiani, p. 282). Proseguì dunque gli Riccardo e Dora) e inaugurarono un vero e proprio sodalizio culturale: il loro villino romano in via Magenta 5 svolse a ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] ceti agrari. Comunque il libro rivela un solido impianto culturale, aggiornate letture, conoscenza dei testi dei moralisti e degli campagne. Il nuovo corso storico è stato iniziato dalla rivoluzione di Parigi, una città che, rovesciando i tiranni che ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] intellettuale si precisarono in una visione coerente di più ampio ordine culturale. In un primo tempo il C. si dedicò allo studio nostre teorie ... vogliono salvare la società odierna da una rivoluzione sociale simile a quella del 1789, la quale può ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] dolorosa della precarietà, della prossima fine di un mondo culturale e politico, che a più riprese si avverte nella della Chiesa( (Roma 1799), energico richiamo, sullo sfondo della Rivoluzione di Francia, all'identità tra la Chiesa e un pontificato ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] di vita, accolse conferenze e contributi di notevole prestigio culturale e scientifico; più tardi, nel 1872, promosse le .
Il suo ardente patriottismo si rivelò durante la rivoluzione del 1848; impaziente dell'attendismo del Comitato provvisorio ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] aderire al programma «Italia e Vittorio Emanuele». Neppure la rivoluzione pacifica del 27 apr. 1859, che segnò la fine ad accogliere gli esponenti più in vista del mondo politico, economico e culturale.
Il M. morì a Prato l’11 maggio 1880.
I solenni ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...