CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] sua azione restrittiva sul terreno politico e culturale e per l'insufficiente appoggio fornito sul del 27 aprile, dopo che il granduca era fuggito e "la pacifica rivoluzione" si era compiuta, il C. fu designato commissario del governo provvisorio ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] Pd’A. Tra il 1947 e il 1950 fu addetto culturale all’ambasciata italiana di Mosca, dove conobbe l’Unione Sovietica con le sue reazioni agli avvenimenti mondiali dai tardi anni Sessanta alla Rivoluzione francese (III e IV, 1979 e 1984) e tornare poi ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] canoniche della propaganda socialista, compilò La Rivoluzione francese narrata al popolo (Torino 1914), , pp. 44-49; M. G. Rosada, Biblioteche popolari e politica culturale del PSI tra Ottocento e Novecento, in Movimento operaio e socialista, XXIII ...
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TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e di Francesca Dini, [...] Andrea Bonducci. Lo stampatore, gli amici, le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, p. 278 nota). Firenze, 96, 101 s., 143; R. Pasta, Scienza, politica, rivoluzione. L’opera di Giovanni Fabbroni intellettuale e funzionario al servizio dei ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] il Paese (Morale “professionale” del cittadino; Professione e rivoluzione, in Studium, 1943-44).
Nell’autunno 1943 rifiutò la della DC in cui rifletteva con rigore e respiro culturale su quanto delle istituzioni ereditate dal passato fosse compatibile ...
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SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] si tracciavano le coordinate del rinnovamento politico-culturale che egli auspicava per tutta la penisola, del conte Santorre di Santarosa, Savigliano 1869; C. Torta, La rivoluzione piemontese nel 1821, Milano 1908; A. Colombo, Santorre di Santarosa ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] toccate dai mutamenti innescati dal dibattito politico e culturale sui costumi degli italiani. Così, mentre le patriote. A imprimere una svolta alle sue vicende fu la rivoluzione europea, che costituì per lei una sorta di ‘battesimo patriottico ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] . Per Sereni, Re è portatore di una sensibilità culturale e scientifica non separata dall’impegno pratico; impegno già regionali. Sereni sottolinea anche come le pratiche della rivoluzione agronomica inglese fossero già presenti in Italia con Camillo ...
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NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] fra le punte culturalmente più avanzate del clero regolare cinquecentesco e quest’apertura culturale lo rendeva una rivolgimenti religiosi e sociali dell’epoca: dal «rombo cupo della rivoluzione dei contadini» (Zonta, 1916, p. 282) che accompagnò ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] periodo di abbandono, veniva rifondata l’altra istituzione culturale veneziana, l’Istituto veneto di scienze, lettere (2006-07), pp. 107-135; P. Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49, Torino 2007, pp. 139, 357 s., 375, 405 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...