BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] I, p. 146).
Le prime manifestazioni e l'affermarsi della rivoluzione in Francia determinarono nella vita e nell'attività del B. una prima persona di alcune delle tesi che sul piano culturale e ideologico più avevano contribuito a dare uno sbocco ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] intorno alla Società editrice il Mulino, della cui associazione culturale e del cui consiglio editoriale fu a lungo presidente. René Wellek e Austin Warren (Bologna 1956), Ragione e rivoluzione di Herbert Marcuse (Bologna 1965), o la fondazione della ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] esperienza dei moti del 1831 sulla rivista politico-culturale Le Polonais, in cinque articoli comparsi tra ibid., IX (1990), 1-2, pp. 15-20; F. O. e la rivoluzione del 1831, a cura di F. Manaresi, Bologna 1990; G. Barbieri, Corrispondenza epistolare ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] che il padre di Emanuele, Giuseppe, prese nella rivoluzione antiborbonica del 1848. Quando i Borboni tornarono al potere fu diffidente sin dall’inizio, probabilmente per la sua formazione culturale e sociale. Con il tempo tale diffidenza si tramutò ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] ) ed era forte l'attrazione per l'ambiente culturale romano al quale si accostava intorno al 1839 grazie 1850, Firenze 1853, I, p. 184; II, p. 67; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma…, Firenze 1869-70, I, pp. 46, 54, 99 s., 179, 322, 325 ...
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MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] passione per la storia patria e attività politico-culturale impegnandosi nella nascente Società nazionale per la storia opuscoli: L’insurrezione salernitana nel 1860, Salerno 1921; La rivoluzione del 1820 in provincia di Salerno, Roma 1921; Sul ...
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MILANI, Giovanni
Maria Luisa Ferrari
– Nacque a Venezia il 26 luglio 1789 da Fermo e da Luigia Marconi. Alla morte del padre, nel 1791, la famiglia si trasferì a Noventa Vicentina.
Dopo gli studi superiori [...] Paleocapa, e di personaggi di spicco nel mondo imprenditoriale e culturale come Giovanni Battista Brambilla e Daniele Manin. Il M. inoltre si ebbe nel 1848, quando partecipò alla rivoluzione veneziana e alla proclamazione della Repubblica. Gli furono ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] 167, 218; G. La Farina, Istoria documentata della rivoluzione siciliana e delle sue relazioni co’ governi italiani e 2008, pp. 53, 156; E. De Fort, Immigrazione politica e clima culturale a metà Ottocento nel Regno di Sardegna, Genova 2008, p. 134, ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] . 9-17; A. Mattone - P. Sanna, La "rivoluzione delle idee": la riforma delle due università sarde e la circolazione 1162 s., 1168-1171, 1174-1181; G. Marci, Idealità culturale e progetto politico nei didascalici sardi del Settecento, in A. Purqueddu, ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] . Organo degli zelanti, fondata tra 1799 e 1802 per resistere a ogni innovazione disciplinare e culturale che potesse giungere dalla Rivoluzione o da Napoleone, aveva attraversato una crisi nel 1821, quando Consalvi era riuscito ad allontanare ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...