PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] a lui cari, relativi alla grande tradizione politica e culturale italiana: «Su la sua tomba l’Italia si uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione francese, a cura di S. Romagnoli - E. Garbero, Firenze 1980, ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...]
Da allora fu tutto un succedersi di iniziative culturali nei campi più svariati e con un percorso tutt cento appendici, oltre a vari testi narrativi (tra cui Un capriccio della rivoluzione, 1859); sull'Uomo di pietra, che diresse per qualche mese nel ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] suoi studi e delle sue frequentazioni di questo ambiente culturale sono alcune traduzioni, corredate di apparato critico, di , la libera docenza. Nel 1923 pubblicò Poesia russa della rivoluzione (Roma), uno studio articolato sui poeti russi dei primi ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] con il Lanteri, si completò probabilmente la formazione culturale e religiosa dell'Azeglio. Scoppiata nel 1792 la s., 425 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, pp. 270, 358 ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] chiave che gli aprì il bel mondo politico e culturale della città, e nel 1784 il B. faceva il 290-94; Id., Un po' di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51; I Comizi Nazionali in ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] si antologizzano brani sulla "condizione sociologica", su "ideologia e rivoluzione" e su "l'uomo e gli uomini" che pubblicata la raccolta di cinquanta scritti di carattere politico e culturale Insistenze (Milano) e uscì L'ospite ingrato primo e ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] a Venezia che Parise identificò con la sua nascita culturale. Si iscrisse dapprima a lettere, poi a medicina vent’anni: poi un cataclisma, «qualcosa di paragonabile solo alla rivoluzione agricola», era accaduto nel mondo e l’aveva cancellata (cfr. ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Modena 1830, in cui abilmente conserta con la storia culturale della Mirandola e dei suoi signori la storia della (1925), pp. 616-633 e, in genere, A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluzione del 1831, Modena 1931, ad Ind., specie pp. 109, 111 s., 130 ( ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] ad un onesto mestiere ma ad un'arretrata formazione culturale e pedagogica, su cui pesa fortemente una concezione di traduttrice: a lei si devono le versioni delle Memorie sulla Rivoluzione francese e il Direttorio di Laure d'Arbantès, del già citato ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] G., ma consente anche di mettere a fuoco l'ambiente culturale da lui frequentato. Come si sa, Sackville aveva fatto conoscere qualche ducato". In un Epilogo, che un accenno alla Rivoluzione francese invita a datare ai primi anni Novanta, scrisse di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...