TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] primo Duecento, dopo le distruzioni avviate dalla Rivoluzione e concluse intorno alla metà del sec. 1991; L. Franco Nogueira, Apontamento sobre o Ordem do Templo en Portugal, Boletín cultural de la Cámara municipal de Tomar, 1991, 14, pp. 35-102; 15 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di ponte Sisto costituirono "una vera e propria rivoluzione viaria nella città" (cfr. A. Modigliani, and gabella Studii: The University of Rome in the Fifteenth Century, in Cultural Aspects of Italian Renaissance. Essays in Honour of P.O. Kristeller, ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] si ritrovano in Carlo Pisacane, che nel Saggio sulla rivoluzione fece esplicite affermazioni di ateismo («di tutte le ipotesi quando afferma che in questi anni ebbero origine «dinamiche culturali di lungo periodo, destinate a segnare la storia ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sovietico che aveva esaurito la ‘spinta propulsiva della Rivoluzione di Ottobre’, come disse Enrico Berlinguer nel già nel settembre 1994 il card. Ruini lanciò il Progetto culturale orientato in senso cristiano e nel 1995, al Convegno della Chiesa ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] della Controriforma
Se la religione costituisce un luogo topico dell’identità culturale di un popolo e di una nazione, per quanto riguarda occidentale contrassegnati da decisivi mutamenti, come la rivoluzione francese o la nascita del socialismo. La ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] era perfettistico, partiva cioè dall’idea che la vera rivoluzione, quella del Vangelo, fosse garanzia di un progresso Ratti, che da pontefice dimostrò una vicinanza importante all’impresa culturale di Gemelli, e Toniolo, che sul letto di morte ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] riservare un’evoluzione in senso democratico della rivoluzione liberale italiana. Tornava d’attualità la matite di assoluta qualità.
Modernità ricordava, in questo contesto culturale, velocità, efficienza e una certa misura di aggressività. Si ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] espressione, di pluralismo politico e culturale". Questo quadro obiettivo, appassionato, di un papa polacco, conclude opportunamente la nostra sintesi. Siamo partiti dalla visione duramente negativa sulla Rivoluzione del 1789, tipica dei papi della ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] valorizzazione della soggettività, doveva condurre a una rivoluzione dei costumi, in particolare nei rapporti tra cfr. L. Pazzaglia, L’idea di Università Cattolica nell’impegno culturale di Giuseppe Lazzati, in Fede e cultura in Giuseppe Lazzati, a ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] 17 ottobre 1998, p. 16.
48 A. Fumagalli, Una rivoluzione comunicativa, in Wojtyła, un pontefice in diretta, a cura di cambia tutto, 10-12 dicembre 2009, organizzato dal Comitato del progetto culturale.
102 A. Grasso, M. Scaglioni, Che cos’è la ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...