DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] politica e finanziaria internazionale. È una rivoluzione dall'alto, come quella della borghesia capitalistica ", 1969, n. 1, pp. 34-53.
Codere, H., The social and cultural context of cannabis use in Rwanda, in Cannabis and culture (a cura di V. ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] discussione, ed è quindi ben lontana da una rivoluzione sociale. Ciò che appare come un rivolgimento è La città antica, 2 voll., Firenze 1972).
Geertz, C., Religion as a cultural system (1966), in The interpretation of cultures, New York 1973, pp. ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] stato giustamente osservato che la natura rivoluzionaria della prima Rivoluzione inglese è dimostrata in modo forse più convincente sul terreno di questi processi economico-sociali, politici e culturali che hanno luogo nell'Europa del Seicento e del ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] teoria unitaria della storia e della società.Il socialismo come sistema culturale alternativo interno allo stesso mondo industriale fu messo in crisi dalla prima guerra mondiale e dalla Rivoluzione d'ottobre. Da quel momento, con la realizzazione del ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] a impedire di riconoscere le variazioni storiche e culturali come validi oggetti di indagine.
Né Marx né and where is it going?, New York 1937 (tr. it.: La rivoluzione tradita, Milano 1956).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 ( ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] E.L., The printing press as an agent of change. Communications and cultural transformation in early modern Europe, 2 voll., Cambridge 1979 (tr. it.: La rivoluzione inavvertita: la stampa come fattore di mutamento, Bologna 1986); versione ridotta: The ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] o più nel 1950 e 1 su 27 nel 2020. Una rivoluzione di straordinaria portata consumata nel giro di soli settant'anni.
Differenze ) non siano soggette a errori o malintesi culturali derivanti dalla condizione socioeconomica del rispondente, e ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] nascita delle moderne scienze naturali, a partire dalla rivoluzione copernicana nel XVI secolo, quella metafisica subì un secolo nell'ambito dello storicismo, ossia di quel movimento culturale che si era proposto di esplorare scientificamente nel suo ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] che la democrazia politica moderna, prodotta dalla rivoluzione borghese, è "cristiana" perché realizza l' montaggio dell'automobile, è stata per lungo tempo il simbolo culturale del lavoro alienato e un oggetto privilegiato di ricerca da ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] per un breve volgere di anni, la Rivoluzione francese mantenne le promesse. Con la Costituzione del 1956.
Goode, W.J., Marital satisfaction and instability: a cross-cultural class analysis of divorce rates, in "International social science journal", ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...