Archeologia
Daniele Manacorda
sommario: 1. Un'archeologia globale. 2. Un'archeologia mondiale. 3. Processi formativi. 4. Archeologia ambientale. 5. Archeologia del paesaggio. 6. La ricerca sul campo. [...] delle metodologie archeologiche ai resti materiali della rivoluzione industriale, indagati sia negli insediamenti produttivi e un punto di riferimento per gli studi di Storia archeologica e culturale del mondo romano (v. Giardina, 1986; v. Giardina e ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] aristotelico. Oggi, a distanza di oltre un secolo dalla rivoluzione operata da Charles Darwin sulla biologia, la bilancia sembra nella comparsa di regole etiche nell'ambiente socio culturale quanto nell'applicazione di tali regole al comportamento ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] siciliani, e con l’ascesa dei comuni toscani. È un’area culturale che include anche Bologna, ed è un segno dell’attrazione già di una nuova poesia Guido Guinizelli, la vera rivoluzione linguistica è quella di Cavalcanti, subito affiancato da ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] antropologi in particolare, operò una sorta di rivoluzione copernicana nell'approccio al tema del gioco. riuscire nella cattura del dito o di evitarla.
Da un punto di vista culturale, la distinzione tra play e game è di massima importanza: il gioco- ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] membri dell'Unione.
L'interconnessione
Con la rivoluzione telematica sono ampiamente mutate le tecnologie del art, Garden City (NY) 1974.
R. Williams, Television: technology and cultural form, London 1974 (trad. it. Bari 1981).
R. Berger, La ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] gruppo di piante possa condizionare lo sviluppo socio-culturale e contemporaneamente venime condizionata.
Un ambiente in Infatti, per tutto lo sviluppo dell'umanità, fino alla rivoluzione industriale, l'uomo è stato per le sue necessità interamente ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] vecchio continente vengono percorsi da quella che si potrebbe definire la 'rivoluzione del corpo'. Riconsiderato sul piano scientifico, gratificato da una rappresentazione culturale forte e pregnante, investito di alti significati civili, il corpo ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] i diritti che fa leva il documento più significativo della Rivoluzione francese, la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del (in termini non solo tecnico-giuridici, ma anche politico-culturali) il cittadino europeo.
Quale che sia, comunque, la ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] c. in funzione drammaturgica, pur se in tutt'altro contesto storico e culturale, viene offerto dal film di Agnès Varda Cléo de 5 à 7 ( un vero e proprio trittico che ha per argomento la rivoluzione musicale e, di conseguenza, dei costumi tra gli anni ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] che sarebbe stata la c. moderna, nata con la rivoluzione industriale europea del Sette-Ottocento, caratterizzata da un gran numero i suoi primi incentivi di sviluppo da motivi religiosi o culturali (i grandi centri religiosi o le c. degli studi, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...