DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] pubblicistico, misurandosi con la cronaca politica e culturale, attraverso la collaborazione con i periodici L’ cura di F. Casucci, Bologna 1961 e in Il suicidio della rivoluzione… cit.); Per una interpretazione del Risorgimento, in Humanitas, I ( ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 1928): il fascismo potrà divenire un'autentica rivoluzione ed essere l'artefice di una resurrezione, sostiene 1985, pp. 65, 124; M. Rossi, L'interventismo politico-culturale delle riviste tradizionaliste negli anni Venti: Atanor (1924) e Ignis (1925 ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] ipotesi e accumulo di conoscenze sperimentali, alla rivoluzione scientifica in atto nell'ambito dell'astronomia e
Si trattava di una sorta di presentazione del C. all'ambiente culturale della città, ma anche, grazie ad una lunga prefazione di qualche ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] tra quelli che gli espressero pubblicamente la loro solidarietà (Rivoluzione liberale, 5luglio 1925); e il 18 luglio, mentre il risultato di un processo educativo, cioè di un processo culturale (e pertanto storico) in cui l'adeguamento alla realtà s ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] la concezione del rapporto tra esperienza vitale e forme culturali come un nesso continuamente in divenire, in cui il 'atteggiamento positivo assunto poi dal B. nei confronti della rivoluzione di ottobre.
La prima opera complessiva da lui pubblicata ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] dal momento che lo mise in contatto con ambienti culturali diversi dalla società napoletana e soprattutto perché, durante il anni della sua vita.
Dopo il fallimento della rivoluzione napoletana del 1820-21, iniziarono periodi molto difficili per ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] di scuole in cui si insegnasse la scienza agricola".
Fallita la rivoluzione del '48, il C., conseguita un anno dopo la laurea l'oggetto più caratteristico e costante del suo impegno politico e culturale; deputato dal 1861 al 1864 e ancora dal 1882 al ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] e la sua inesausta attività epistolare mostra come seguisse gli eventi culturali e politici di quegli anni. È esemplare la corrispondenza con aveva osservato che i passaggi di fase nella rivoluzione erano consistiti nella distruzione di un gruppo ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Minerva).
Il nazionalismo era per lui lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è ricominciata verso i primi del e col suo programma di riforma scolastica e di politica culturale segnò la carriera politica e accademica del G.: il ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] sua e del Vannetti a far sì che il clima culturale di Rovereto si mantenga entro una prospettiva di moderato razionalismo; in altri termini, contro l'iuuminismo e la rivoluzione, si individuava nellareligione e nel cristianesimo il fondamento ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...