Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] quella che apparve, per usare il linguaggio del tempo, una «rivoluzione» del gusto poetico, una conquista per gli uni di modi al Gray, i quali non appartenevano a un mondo culturale diverso dal nostro, ma il cui fondamentale classicismo aveva saputo ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] contro la società stessa che rappresenta la rivoluzione, il Risorgimento: troppi legami uniscono la quelle generazioni, avversato con sincerità e con successo. Da questo ingombro culturale Zena però è quasi del tutto libero nei romanzi, La bocca del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] [85] Cfr., in particolare, NARDI, Saggi e note di critica dantesca, cit., p. 99-100.
[86] Cfr. E. GARIN, Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Roma-Bari, Laterza, 1975, pp. 51-70.
[87] Cfr. B. CROCE, La poesia di Dante ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ma non ancora narcotizzata dal cerchio magico del sistema totale che ingloba ogni rivoluzione; la coesistenza di elementarità e alessandrinismo, di tabula rasa culturale e retaggio sovraccarico di cultura. Vi è soprattutto, alla base della narrativa ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] » degli uni, lo spirito del rinnovamento e della rivoluzione scientifica galileiana; e, al di là dell'apparente questo volume meno di quanto essi meriterebbero per la loro importanza culturale e scientifica. L'aver scelto solo due «campioni», in ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] sia all''ordinamento' e alla trasmissione di un patrimonio culturale sempre più complesso.
La pur sommaria ricostruzione dell' dell'ordine universale, pur nel corso delle più imponenti 'rivoluzioni' della scienza.
La cultura che permise al ramismo i ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] che va dall’antichità classica fino all’alba della Rivoluzione francese, può essere a buon diritto accostato agli dato da un lato alla biografia degli autori e al contesto culturale e storico nel quale gli specula principum sono stati prima scritti ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] esso vivere quasi solo per i riferimenti culturali ai giuristi predecessori, dichiarati o sottintesi nell'argomentare del Romagnosi, sicché nessuno la direbbe scritta mentre in Francia rumoreggiava la rivoluzione, la connessione col tempo si coglie ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] la formazione d'una letteratura volgare rappresentò in Italia non un'evoluzione, ma una rivoluzione. Rivoluzione che nel suo manifestarsi in ambito culturale e linguistico esprime un profondo mutamento delle strutture vitali del paese.
Nella nostra ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , che trova collocazione in un rivolgimento storico e culturale e s'incarna in uomini nuovi. Così delimitata, . Lo schermo, colmo di reale, ritrova il suo vero ‛surreale': una rivoluzione si compie [...]. Finalmente, a causa di questo film t e s t ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...