di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] mondiale. La prima società, molto legata al tessuto sociale, culturale ed economico statunitense, è AOL, già nota come America e iPod assume un’importanza fondamentale non solo per la rivoluzione sociale portata da Steve Jobs, ma anche perché permette ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] l'Europa.
La quinta premessa era di ordine socio-culturale: per quanto animato da propositi generosi, lo Stato sociale Già avviatasi durante gli anni sessanta, la 'rivoluzione delle aspettative crescenti' nei confronti delle provvidenze pubbliche ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] fase di declino, anche a causa del ritardo nella rivoluzione industriale. Inoltre il paese, pur dichiarandosi neutrale durante le e quelli con il Nord Africa. Infatti, il legame culturale con le ex colonie latinoamericane è molto forte e l’ ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] a Sassari, che Togliatti compì le prime significative esperienze culturali: al liceo Domenico Alberto Azuni fu uno studente modello, (Storia dei comunisti torinesi scritta da un liberale, in La Rivoluzione liberale, I (1922), 7, p. 26).
Alla fine ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] i diritti che fa leva il documento più significativo della Rivoluzione francese, la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del (in termini non solo tecnico-giuridici, ma anche politico-culturali) il cittadino europeo.
Quale che sia, comunque, la ...
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Vedi India dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Bandiera Posizione Amministrazione
Ex colonia inglese, indipendente dal 1947, a livello mondiale l’India rappresenta il secondo paese più popoloso [...] cinematografica è infatti l’emblema della crescita economica e culturale del paese.
Conosciuta in tutto il mondo come è avvenuto per Mao Tse-tung agli albori della sua rivoluzione comunista.
Dal 2004 i naxalisti hanno incrementato il proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] e le sue spinte di carattere umano, politico e culturale.
Gli scritti storico-politici
La posizione ideologica di Manzoni, dei suoi saggi più discussi, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana del 1859. Osservazioni comparative ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] chiare lettere il principale avversario del suo progetto culturale e politico: il «gesuitismo». Nella seconda , 2° vol., 1969, p. 9). I caratteri di questa rivoluzione coincidono ora in gran parte con quelli della civiltà medesima. Per portare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] », non vi era mai stata la concreta minaccia di una rivoluzione bolscevica. Addossò invece pesanti responsabilità sull’ascesa di Mussolini alla a Parigi, come suo consulente politico e addetto culturale. Rientrato in Italia nel marzo 1946, fu eletto ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] arginare l’influenza iraniana nell’area. Sin dalla Rivoluzione iraniana del 1979, Iran e Arabia Saudita sono infatti del trasporto pubblico, assieme ad altri fattori di tipo culturale, rappresentano una barriera per l’impiego femminile.
Libertà e ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...