GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] . Da una parte la conoscenza di molti intellettuali russi, rifugiatisi nella capitale austriaca dopo la Rivoluzioned'ottobre, influenzò notevolmente le sue idee sui motivi che avevano determinato i mutamenti della struttura "morfologica" della ...
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MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...]
La freddezza verso gli entusiasmi suscitati dalla Rivoluzioned’ottobre e l’avversione per il bolscevismo lo comunale di Milano negli anni 1914-20, Bari-Milano 1987, ad ind.; Storia d’Italia (Einaudi), Le regioni dall’Unità a oggi. Le Marche, a cura ...
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SCHÖNBECK, Virgilio
Giovanna Modena
(Virgilio Giotti). – Nacque a Trieste il 15 gennaio 1885, primogenito di Richard (1852-1915), nativo di Kolín in Boemia, arrivato a Trieste nel 1878 per lavorare [...] i numerosi lutti degli anni fiorentini: il padre morì infatti nel 1915, e successivamente le sorelle Silvia ed Evelina. La rivoluzioned’ottobre annullò la rendita di Nina, e la famiglia visse in dignitosa povertà.
Nel maggio del 1919 fece ritorno a ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] «terrore» e soprattutto al «lavoro schiavo» furono istituiti nella Russia bolscevica (dal 1922 Unione Sovietica) all’indomani della Rivoluzioned’ottobre (1917) e della fine della Prima guerra mondiale (1914-18). A teorizzarli e in qualche modo a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esperienza ottocentesca del lavoro di fabbrica, i sindacati, intesi come [...] del primo Novecento è molto vicina alle parole d’ordine agitate dal sindacalismo rivoluzionario, condizionato da elementi orientamento socialista dispiegate sul continente, la rivoluzioned’ottobre, accompagnata dalla lezione leninista del primato ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] i saloni delle feste dei corpi militari dei cadetti di Russia (ripr. in Pacini, p. 153). Dopo la Rivoluzioned'ottobre ricominciò a lavorare prestando la sua opera alla nuova causa e realizzando sculture di stile cubo-futurista, influenzato dall ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] in molti p.s., da cui si staccarono consistenti minoranze che in seguito, sull’esempio del Partito bolscevico e della Rivoluzioned’ottobre, si sarebbero costituite in .
Tra le due guerre
La Prima guerra mondiale divise dunque i p.s. al loro interno ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] moti contro il carovita, esplosi nell'estate del 1919 in tutta Italia, agli avvenimenti che avevano portato alla rivoluzioned'Ottobre.
Il 1920 finì con le elezioni politiche, nelle quali egli fu eletto deputato per il collegio di Torino. Intervenne ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] giornali inglesi (poi raccolte in La Serbia invasa [ibid. 1922]); dai due viaggi compiuti in Russia dopo la Rivoluzioned'ottobre e dalle relative corrispondenze trasse: Nella Russia bolscevica (maggio-giugno 1920) (ibid. 1920) e La catastrofe russa ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] ricostruire gli organismi proletari (sezione socialista e Camera del lavoro) sciolti dall'autorità. Dopo la Rivoluzioned'ottobre manifestò simpatie per i bolscevichi e rimase nella corrente intransigente rivoluzionaria schierandosi, al IV congresso ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...