BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Roma quasi stabilmente dall'ottobre 1831 e in corrispondenza col Ven., I (1843), pp. 77-78, e la Restituzione d'un nome perito nel c. CXVI del l. II di 89-93, una ferma lettera del B.). La rivoluzione del '31 per poco non strappò da San Marino ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] potenze occidentali", la libertà potrà venire solo dalla "rivoluzione" in una prospettiva non più separatista, ma nazionale. d'interventi stranieri ed all'avanzata delle truppe piemontesi attraverso le Marche, finiscono con l'approvare l'8 ottobre ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il repubblicano Manin. Quando poi, nell'ottobre, il re venne ai ferri corti, Torino 1890, sempre a c. del Chiala, e quello con D. Buffa (1851-1858), a c. di E. Costa, Santena del Mack Smith su C. e la rivoluzione toscana del 1859, in Riv. stor. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] contro i libri talmudici (ottobre 1775).
Rimasto sconosciuto un processo irreversibile sino alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] '59 - egli scrive - e dal '59 fu una rivoluzione di redenzione patria e d'arte: la "macchia"". I fatti sono noti: l'arrivo l'artista aveva nominato suo erede universale. Il 1º ottobre gli furono tributati solenni funerali.
Nel corso della sua lunga ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di immediato interesse: Sulla rivoluzione di Milano seguita nel vita e di studio. Vi si trasferì nell'ottobre 1822.
Intanto il fallimento dei moti del '21 ), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno così pure rifiutò per le elezioni dell'ottobre 1865 (Epist.,IV, 346, 451). pp. 13-132; A. Visconti, Idee e progetti per la riforma d. studi in Lombardia nel 1848, in N. Riv. stor., VII(1923) ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] si consumò alla fine dell'ottobre 1924, possano essere stati gli era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; e quindi con il famoso discorso 1969; A. Del Noce, Il suicidio della rivoluzione, Milano 1978; V.A. Bellezza, La problematica ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ciò che dell'antico era, per i contemporanei d'Europa in ambito di rivoluzione romantica, l'aspetto più importante e più nuovo, 1954, p. 301 e di N. Coppola, in Nuova Antologia, ottobre 1957, p.191 n. 1; nonché, o soprattutto, il volume pettegolo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] tra i cittadini.
Rimesso in libertà il 22 ottobre, il G. portò a lungo su di sé Stato che complottava con la rivoluzione per poi abbandonarla a se , G. vivo, Milano 1982; G. e Mazzini nella storia d'Italia… Atti, a cura di P.F. Giorgetti, Livorno 1982 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...