GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1992, p. 28).
Nel 1939, sposatosi con Elena d’Amico, con la quale avrebbe avuto le due figlie Anna sviluppato nel libretto Riforme e rivoluzione, pubblicato da Einaudi quello da Il Mondo e altre riviste nell’ottobre 1961.
Dopo il 1958, Giolitti si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] Un tirannicidio che porta alla rivoluzione non potrà mai essere considerato è con Aristotele, Polibio, san Tommaso d’Aquino o persino con Tolomeo da Lucca, del Convegno internazionale di studi, Firenze (29-31 ottobre 2008), a cura di C. Bianca, Roma ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e licei, Napoli 1883; Francesco d'Assisi, comparso prima sulla Nuova Antologia dell'ottobre 1882, poi in volume: seconda .
Va pure ricordata la sua Storia dell'Europa durante la rivoluzione francese dal 1789 al 1795. Lezioni dette nell'Università di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] d'ordine e di efficienza delusa dal fascismo come molla principale del risentimento.
Attraverso la mediazione di G.B. Angioletti, dall'ottobre europeo, uno degli autori che partecipa alla grande rivoluzione del genere romanzo che, dai primi decenni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] ha dormito per 10 anni, io non ho dormito!», lettera del 15 ottobre 1859, in Epistolario, 1° vol., 1847-1860, a cura di d’intenti sul compito storico assegnato alla riflessione filosofica, che non è esagerato definire una ‘filosofia della rivoluzione ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] una piena rivoluzione sociale, per la denuncia per iscritto; questa, recante la data dell'ottobre (la si veda in Civ. catt., LXII[1911], pp. 687-694); ed è del 1909 un lavoro su I vocaboli d'amore nel Nuovo Testamento (ibid., V[1909], pp. 257-264). ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] penisola, e si rallegrò della rivoluzione di marzo che portò alla corso delle trattative del settembre-ottobre 1870 era riuscito ad naz., II, pp.85-87, e di P. Richard, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 832-837, così come quella ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Mario Calvino la sposò a Pavia il 30 ottobre 1920.
Immagini di una giovinezza
«Sono ligure, e sostenitore della rivoluzione di Pancho Villa . Non lo rimpiango: tutto ciò che serve all'insieme d'una convivenza civile è energia ben spesa» (cfr. Nota ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] espresse da Rossi anche pubblicamente (La cortesia d’esser villani, «Il mondo», 12 ottobre 1954). Nel novembre del 1945, di Cantimori aveva abbandonato il Partito comunista dopo la rivoluzione ungherese del 1956, Chabod troncò ogni ulteriore ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Morì a Cesena il 3 ottobre 1652.
Dei suoi molti Paris 1928, coll. 539-542; M. Maylender, Storia delle Acc. d'It., IV, Bologna 1929, pp. 52, 101-103, 449, s., 78, 95 s., 120; W. R. Shea, La rivoluzione intellett. di Galileo, Firenze 1974, pp. 116 n. 20, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...