Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Napoli, incarico che infatti ottiene nell’ottobre 1916, quando ormai è al fronte, e agile, Chiesa e Stato dalla rivoluzione francese ad oggi, che illustra lo libro migliore insieme a Vita di San Francesco d’Assisi (1926), il più famoso nell’ambito ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] ma un mese dopo (17 ottobre) gli annunziava la decisione di la diocesi di Torino tra Rivoluzione e Restaurazione. Nel 1782 caldeggiò , 202, 206 s.; A. Manno-V. Promis, Bibliogr. stor. d. Stati d. monarchiadi Savoia, Torino 1884-1902, I, p. 332; III, pp ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Siena; all'inizio di ottobre del 1777 ricevette l presso la corte papale poté far ottenere al D. il permesso di lasciare Roma.
Questi partì Pieroni Francini, Un vescovo toscano tra riformismo e rivoluzione. Mons. G. Alessandri (1776-1802), Roma 1977 ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Beccaria. A Roma egli soggiornò dall'ottobre 1765 al luglio 1767, nella au monde, hors les victimes de la jalouse brutalité d'un sultain, qui aient des desirs si vifs. Mais , verso una condanna globale della Rivoluzione, ma egli mantenne fermi la ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] Trenta si colloca l'inizio del rapporto d'amicizia con Giulio Andreotti, uno dei positivo e la prima riunione si ebbe solo il 13 ottobre, due giorni dopo l'apertura del concilio.
Durante la i presupposti per una rivoluzione all'interno della Chiesa ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] devastata da una rivoluzione che, a suo dire, avrebbe fatto solo il gioco della Francia, il D. non esitava a i due si interruppero e il D. non dette seguito all'intenzione, preannunziata in un'altra lettera dell'ottobre del 1832, di recarsi in Francia ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] scendere in campo contro la "rivoluzione" insieme con i suoi compagni J. si incontrò prima con A. Depretis (ottobre 1883) e poi, dal 1887, con F del Vaticano 1953 (in partic. voll. I e II), e in D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Macerata. Il ritorno a Roma, avvenuto nell'ottobre del 1803, collocandolo a S. Carlo a' ricondurre alla piena fedeltà a Roma la Chiesa d'Oltralpe, la missione a Parigi come titolare da cui ebbe origine la rivoluzione del 1830 egli fosse indicato come ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] ottobre 1794…, Bologna 1795).
Altri e più pressanti problemi cominciavano tuttavia a impegnare le energie dell'arcivescovo: la rivoluzione sole anime. I cristiani sono uomini e l'uomo è composto d'anima e di corpo, e suddito della Chiesa è il ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] esemplificata nel mondo musulmano dalla rivoluzione islamica iraniana del 1979, frutto responsabile dell'assassinio di Sādā῾t nell'ottobre 1981; in Siria nel 1982 la carattere ebraico, sacralizzato, della 'terra d'Israele'. I militanti del Gush si ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...