Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] movimento insurrezionale di soldati e della maggioranza della popolazione contro l'autocrazia zarista. Essa si differenzia dalla rivoluzioned'ottobre, con la quale Lenin conquistò il potere guidando il Putsch di una minoranza. Tale presa del potere ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] ’altro canto, dopo gli avvenimenti del 1956, pur non venendo meno la fiducia nell’esperienza scaturita dalla rivoluzioned’ottobre, Pertini riaffermò i principi della legalità democratica, del diritto all’autodeterminazione e alla sovranità nazionale ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] un rinnovamento del partito repubblicano, mostrando una particolare attenzione alle novità in campo socialista dopo la Rivoluzioned'ottobre. Ma le ostilità tra i socialisti e i repubblicani interventisti determinarono il riaccendersi della violenza ...
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decolonizzazione
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal Paese ex colonizzatore. In particolare, il processo [...] il cambiamento. Il crollo di imperi multinazionali come quello asburgico, quello russo e quello ottomano favorirono il processo, così come la Rivoluzioned’ottobre, all’indomani della quale la Conferenza di Baku dei popoli coloniali lanciò la parola ...
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Chruscev, Nikita Sergeevic
Chruščëv, Nikita Sergeevič
Politico sovietico (Kalinovka 1894-Mosca 1971). Segretario del PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica) per un decennio (1953-64). Dopo la [...] Rivoluzioned’ottobre, entrò nell’Armata rossa (diventando commissario politico) e nel Partito bolscevico (1918). Nel 1934 divenne segretario cittadino del partito a Mosca e membro del Comitato centrale, di cui nel 1938 fu eletto primo segretario. ...
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bolscevismo
Movimento politico e dottrina sviluppatisi in Russia. Il b. nacque all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo, fondato nel 1898 da G.V. Plechanov e da P. Axelrod. Durante il [...] si convertirono alla prospettiva, indicata da Lenin, di un rapido passaggio alla fase socialista della Rivoluzione. La Rivoluzioned’ottobre in Russia, realizzata fondamentalmente attraverso la dittatura del partito bolscevico, tradusse in pratica la ...
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Dimitrov, Georgi
Politico bulgaro (Kovačevci, Sofia, 1882-Mosca 1949). Di estrazione popolare, a partire dal 1902 si dedicò all’organizzazione del movimento operaio bulgaro, entrando nel Comitato centrale [...] Prima guerra mondiale e sotto l’impulso della Rivoluzioned’ottobre, D. guidò l’insurrezione dei comunisti bulgari del dopo l’insurrezione del Fronte patriottico, il 9 settembre 1944, D. tornò in Bulgaria e riprese la direzione del movimento operaio. ...
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Storico (n. Tbilisi 1925). Laureatosi in filosofia all'univ. di Mosca, ha lavorato dal 1960 al 1970 presso l'Accademia delle scienze pedagogiche. Figlio di un bolscevico scomparso nelle purghe staliniane, [...] tradotti nelle varie lingue. Tra quelli usciti in Italia: Lo stalinismo. Origini, storia e conseguenze (1972); La rivoluzioned'ottobre era ineluttabile? (1976); La democrazia socialista (1977); Gli ultimi anni di Bucharin (1979); Ascesa e caduta di ...
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Pseudonimo dell'uomo politico russo Julij Osipovič Cederbaum (Costantinopoli 1873 - Schömberg, Baden, 1923). Fu tra i primi esponenti del socialismo russo e fondò (1895) con Lenin a Pietroburgo l'Unione [...] (1916). Rientrato in Russia nel maggio 1917, si schierò contro la politica del governo provvisorio e dopo la rivoluzioned'ottobre propose la formazione di un governo di coalizione fra le forze socialiste. Criticò duramente l'azione del governo ...
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Uomo politico cinese (Donting, Hebei, 1888 - Pechino 1927). Di famiglia di piccoli proprietarî terrieri, studiò legge a Tianjin e a Tokyo, dedicandosi poi agli studî politici e al giornalismo. Pubblicò, [...] ") nel quale auspicava la rinascita della Cina. Avvicinatosi al marxismo, fu tra i primi ad esaltare la rivoluzioned'ottobre e fondò l'Associazione di ricerca marxista, dedicandosi allo studio delle teorie marxiste con contributi originali. Divenuto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...