Molotov, Vjaceslav Michajlovic (pseud. di V.M. Skrjabin)
Molotov, Vjačeslav Michajlovič
(pseud. di V.M. Skrjabin) Politico sovietico (Kukarka, governatorato di Vjatka, 1890-Mosca 1986). Bolscevico [...] dal 1906, più volte arrestato e confinato, dopo la Rivoluzioned’ottobre ricoprì varie cariche nelle organizzazioni di partito e dal 1921 al 1930 fu segretario del Comitato centrale. Stretto collaboratore di Stalin, fu membro supplente (1921-26) del ...
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Zinovev, Grigorij Evseevic
Zinov´ev, Grigorij Evseevič
(pseud. di G.E. Apfelbaum) Rivoluzionario e politico russo (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883-m. 1936). Collaboratore di Lenin, partecipò [...] all’organizzazione del Partito bolscevico e alla Rivoluzioned’ottobre. Presidente del Comintern dal 1919 al 1926, dopo la morte di Lenin (1924), Z. si schierò con Stalin contro la sinistra di Trockij. Di fronte al consolidarsi del potere personale ...
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zemstvo
Consiglio elettivo creato in alcune province della Russia europea nel 1864. Gli z., formati da rappresentanti di tutte le classi sociali, con delle modalità che tuttavia favorivano la nobiltà [...] terriera, erano investiti di limitate competenze nell’ambito dell’amministrazione locale. Incrementati dal governo provvisorio costituitosi nel febbr. 1917, vennero aboliti dopo la Rivoluzioned’ottobre. ...
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Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] nazionale costituente (9 luglio 1789). Fu l'atto d'inizio della rivoluzione politica: i deputati dei tre ordini si attribuirono a morte, fu decapitato il 21 genn. 1793; in ottobre la stessa sorte toccò alla regina.
Gli schieramenti
Mentre violenti ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] polemica per la mancata rivoluzione - e privato della forza contrattuale col governo a seguito della crisi Matteotti, rassegnò le dimissioni dalla carica di segretario generale della C.G.d.L. nelle mani di Buozzi (ottobre 1925), pur restando nei ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] inglesi
Le colonie inglesi d’America, collocate lungo la superiore alla media europea.
Le origini della rivoluzione
Nella grande guerra dei Sette anni (1756-63 La guerra si concluse di fatto nell’ottobre 1781, in seguito alla grande vittoria ...
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Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo [...] gli aggressori pur mantenendo ognuno la propria autonomia d'azione.
La guerra civile
Alla fine della Seconda ottobre 1949 Mao, stabilito il governo a Pechino, proclamò la nascita della Repubblica Popolare di Cina, che sancì la fine della rivoluzione ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] .
Sul piano politico, la figura del D. emerse soprattutto in occasione della rivoluzione siciliana del 1848. Allorché, il 9 genn al congresso cattolico italiano in Bergamo nell'ottobre 1877..., Milano s.d.).
Negli anni che seguirono si mantenne ...
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Uomo di stato austriaco (Görz [Gorizia] 1800 - Vienna 1872). Fautore di una politica di riforme nella dieta della Bassa Austria prima del 1848, divenne (1848) ministro dell'Agricoltura e poi dell'Interno. [...] Appoggiò la politica di resistenza ai movimenti nazionali in Italia e in Ungheria. Dopo la rivoluzione viennese d'ottobre si ritirò a vita privata, ma poi fu ministro plenipotenziario all'Aia (1849-61). Deputato al Reichstag (1861-65), fu creato ( ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] climatiche, alcun tributo d’acqua. Le piene, che si verificavano nel periodo estivo e fino a ottobre, si sono forma di profezie pronunciate da un savio alla corte del re Snefru, la rivoluzione e la quiete che le succederà per merito di un re in cui ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...