Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] grandi rivoluzioni. Tra queste la più importante fu senza dubbio la R. russa dell’ottobre 1917 (➔ URSS), che, dopo la rivoluzione non va sottovalutata, per l’Inghilterra, la disponibilità di mano d’opera irlandese a basso prezzo, e più tardi, per gli ...
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Con questo termine si fa genericamente riferimento a tutti i movimenti di protesta che a partire dalla mobilitazione popolare e spontanea del 15 maggio 2011 a Madrid hanno manifestato in centinaia di paesi [...] invocava la necessità di una «rivoluzione etica» per porre il denaro giorni di agosto, la protesta si diffuse a macchia d’olio da un lato all’altro dell’Oceano.
Il resto della popolazione. Il 15 ottobre 2011 una giornata internazionale di mobilitazione ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] era stata una compiuta rivoluzione industriale, non avrebbe potuto potere con la 'marcia su Roma' del 28 ottobre 1922. Questa era "stata la lezione del 1923: lo sterminio di massa sistematico degli Ebrei d'Europa a opera del nazionalsocialismo. Il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 7 C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e . 530. Pietro Tomacelli morì il 1° ottobre 1404.
10 Su questo tema gli studi sono .
112 Ibidem, p.143.
113 Il testo in La Banca d’Italia e il sistema bancario 1919-1936, a cura di G ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] poter vincere la rivoluzione e si I periodo, Italia, PO. 335, fasc. 103.
15 Lettera del 14 ottobre 1864 in ASV, AES I periodo, Italia, P.O. 91, fasc. . 102, ff. 37-38.
61 Lettera di Vito d’Ondes Reggio al cardinale Nina del 27 dicembre 1878, in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] d’azione, si ritenne che «essendo mutato il rapporto di forza nel mercato del lavoro» fosse possibile con una «spallata inquadrata in un disegno generale di rivoluzione ideologico della DC. S. Pellegrino, ottobre 1962, in Id., I lavoratori nello ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] ottobre 1922.
Alla fine Lenin sconfisse tutti i suoi nemici interni, compresi i marinai di Kronštadt ribellatisi nel febbraio 1921 contro la degenerazione della Rivoluzione practice, New York 1965.
Eisenhower, D. D., Mandate for change, 1953-1956, ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nei centocinquant'anni seguiti alla Rivoluzione francese ed erano giunti a ministri degli esteri tenuta a Mosca nell'ottobre 1943, alla proposta di Eden che gli . Accanto a propositi di annessione della Val d'Aosta e di altri distretti alpini italiani, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un Giustizia o infine alla sede del Gruppo D.C. a Montecitorio. Se per dannata , cit., p. 171 (in base al colloquio con Fabbri del 20 ottobre 2004).
18 Ibidem, pp. 149, n. 17; p. 150, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] ’opinione pubblica di tutto il mondo come il problema della rivoluzione si fosse posto nei suoi territori non prima, ma a l’imperatore d’Austria avrebbe restituito a Roma la visita che a sua volta gli aveva fatto a Vienna Umberto I (ottobre 1881). In ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...