PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] della situazione, con la rivoluzione a Napoli nel 1820 e poi i moti del marzo 1821 in Piemonte, a sollecitare l’intervento repressivo da parte del governo austriaco. L’arresto di Maroncelli e poi di Pellico, nell’ottobre del1820, rappresentò l’avvio ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] giovanissimo alla rivoluzionedel 1799 e poi aveva collaborato come ufficiale di marina con il regime murattiano. In seguito aderì alla carboneria partecipando anche ai moti del1820, cosicché l'anno seguente la repressione borbonica lo costrinse ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] Dopo l’ordinazione sacerdotale nel 1820, fu rettore nel collegio di Novara e, dal 1824 al 1829, del Collegio romano, l’ateneo in G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzionedel ’48. Con documenti sulla condotta della Compagnia di Gesù e scritti ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] gloria» di Ferdinando e Maria Carolina. In occasione della rivoluzionedel 1799, benché il 26 febbraio fosse stato nominato nella l’Apoteosi della musica del Regno di Napoli (ed. mod.: Sigismondo, 2016): risalente al 1820-21, rimase incompiuto, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tolstoj, il più grande romanziere russo dell’Ottocento accanto a Dostoevskij, ottiene [...] vicende narrate abbracciano un periodo di 15 anni: dal 1805 al 1820. Storia "pubblica", fatta di grandi eventi, conflitti, battaglie ( filosofici e poetici scelti con criteri edificanti. La rivoluzionedel 1905 lo trova dalla parte degli insorti: ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] non si conosce molto; è certo che lo ritroveremo a Ginevra fra il 1820 e il 1822. Sia nelle sue deposizioni di fronte al Salvotti e alla dei deputati nel 1842 e nel 1846. Dopo la Rivoluzionedel febbraio 1848 ottenne, per breve tempo, un incarico al ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] Regno delle Due Sicilie e tra l'ottobre 1820 - a Troppau - e il gennaio del 1821 - a Lubiana - si erano riunite 672-771; E. Masi, Le società segrete in Romagna e la rivoluzionedel 1831, in La vita italiana nel Risorgimento (1815-1831), Firenze 1897 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] , che nel periodo successivo al Congresso di Vienna è tra le zone più inquiete dell’intera Europa: le rivoluzionidel1820-1821 coinvolgono il Mezzogiorno continentale, la Sicilia e il Piemonte, con code cospirative anche in Lombardia; nel 1831 ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] storia, naturali, quotidiane" (Briganti, 1966).
La rivoluzionedel 1647a Napoli creò problemi anche al Codazzi. Durante i P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, p. 261; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma..., Milano 1881, ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] seguente si trasferì a Napoli, rimanendovi gli ultimi diciassette anni della sua vita.
Dopo il fallimento della rivoluzione napoletana del1820-21, iniziarono periodi molto difficili per i sostenitori delle idee liberali dal momento che la politica ...
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