ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] militare, che, sulla scia della tradizione del1820, si prefiggeva di operare specialmente nelle file , Roma 1893; M. Lacava, Cronistoria documentata della rivoluzione di Basilicata del 1860 e delle cospirazioni che la precedettero, Napoli 1895 ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] che lo aveva spinto a viaggiare anche prima del1820. Convinto assertore della costituzione spagnola, fu sempre conte Emilio, che non si trovava in Piemonte all'epoca della rivoluzione, esulò anch'egli in Spagna (a Barcellona nel 1822 pubblicò un ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] vita" (Battaglini, p. 219) dopo le vicende della rivoluzionedel 1799.
Dalla dedica di una composizione inviata a G. Sigismondo del Regno di Napoli in tre ultimi transundati secoli… (1820); L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] che il B. ebbe negli avvenimenti del1820-21 cfr. gli Atti del Parlamento delle Due Sicilie, 1820-1821, ed. E. Gentile, 3 voll., Bologna 1926-1928, passim; N. Cortese, La prima rivoluzione separatista siciliana, 1820-1821, Napoli 1951, pp. 57, 60 ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] . 1848, messa in atto dal fratello Francesco.
Questi, nato a Palermo verso il 1790, aveva preso parte alla rivoluzione separatista del1820 nella "guerriglia" comandata dal barone Calogero De Maria di cui era segretario. Nel 1848, come egli stesso ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] di San Vito, dove rimase sino allo scoppio della Rivoluzione, alternando la preghiera e lo studio della filosofia scolastica la sua attività didattica interrotta solamente dall'esperienza politica del1820-21, quando egli, come tanti altri murattiani ...
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BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] , Macone 1831, p. 7; G. Busi, Un diario inedito della rivoluzionedel 1831a Pesaro, a cura di E. Spagni, Venezia 1909, pp. 5 romano nel 1820-21, Città di Castello 1910, pp. 171, 173 s., 273; Id., I volontari per l'indipendenza italiana del 1815, in ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] 1820; A memoria non peritura dell'avv. A. A., Palermo s.d.; Le Assemblee del Risorgimento, Sicilia, I, Roma 1911, pp. 44, 73, 124, 414, 746-747, 749 e passim; R. Pio, Esatta cronaca dei fatti avvenuti in Sicilia e preparativi di rivoluzione pria del ...
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ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] nei fatti del1820, nell'esilio a Parigi. Nel 1829 entrò alunno al Politecnico. Nei giorni 27, 28 e 29 luglio 1830 prese parte alla rivoluzione parigina; ferito alla gamba destra, venne citato nell'ordine del giorno e decorato dal generale Lafayette. ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzionedel 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] intero il Rapporto dell'Intendente di Terra d'Otranto,in precedenza sunteggiato da V. Zara, La Carboneria in Terra d'Otranto, 1820-1830,Torino 1913, pp. 21-22, e ricordato come anonimo da G. Bianco, La rivol. sicil. del1820,Firenze 1905, pp. 10-11). ...
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