LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] Napoli 1934, p. 252; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, p. 404; A. Lepre, La rivoluzione napoletana del1820-1821, Roma 1967, ad ind.; N. Salerno, F. L.: un aedo dell'eloquenza, Napoli 1978 (modesta rielaborazione delle ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] Settimo - capo del governo provvisorio dopo la rivoluzione autonomista antiborbonica del1820 -, in quelli scientifica con lo svedese E. Fries, uno fra i maggiori micologi del tempo, che gli consentì di avvalersi di un giudizio autorevole per ...
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GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] di Callimaco cirenese secondo l'edizione ernestina del 1761… (Brescia 1820) e corredandola di molte annotazioni sui dialetti un'esperienza didattica che, nel clima aperto dalla vittoriosa rivoluzionedel 1830, si sarebbe affermata come esempio di una ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] del1820 e del 1821 nelle carte bolognesi, Bologna 1923, pp. 105, 165; G. Maioli,Bologna prima e dopo l'VIII agosto e l'opera del . del Museo del Risorg., Bologna, VII (1962), pp. 144-145, 151, 155; S. Celli,Il conte C. B. nella rivoluzionedel 1831 ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] originaria dell'isola, aveva una piccola tenuta. E qui lo raggiunse la notizia della rivoluzione scoppiata a Napoli nei prirni giomi del luglio 1820 e della trasformazione in costituzionale della monarchia borbonica. Reintegrato nel grado con decreto ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] esule in Francia e aveva partecipato ai moti italiani del1820 e del 1848. Ebbe come primo precettore il toscano A Giusto, Diz. bio-bibliogr. degli scrittori pugliesi (Dalla Rivoluzione francese alla rivoluzione fascista), Bari 1929, p. 87; Enc. biogr ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] , chiedendo di ristabilire la carta del1820 e proclamando sacra e inviolabile la figura del sovrano. Ciononostante la reazione di Prima, Atti del IV uffizio - Real Collegio (1817-1869). Inoltre: L. Manzi, I prodromi della rivoluzionedel '48 in ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...]
Allo scoppio della Rivoluzione napoletana, e con l’arrivo delle truppe francesi, nel gennaio del 1799 Pilla venne posto aderito alla carboneria e di essersi espresso a favore dei moti del1820-1821, ma abbiamo solo la sua parola.
Contribuì diversi ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] delicati incarichi e segrete missioni diplomatiche di fiducia.
Avvenuta la rivoluzionedel luglio 1820, il re, mentre mostrava in apparenza favore ai liberali, si serviva del C. per trattare con ambasciatori e ministri stranieri contro il nuovo ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] morte del padre, si trovò investito delle responsabilità di capo famiglia. Partecipò alla rivoluzione partenopea del 1799, nel 1836.
Durante il moto costituzionalista del1820, il D. assunse la direzione de La Voce del secolo, giornale che tendeva a ...
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