ALLIATA, Enrico, dei principi di Villafranca
Francesco Brancato
Quartogenito del principe Giuseppe, nacque a Palermo nel 1820. Acquistò notorietà principalmente per l'onorifico incarico ricevuto dal [...] di Satriano. Forse per questo motivo, nel 1861, gli fu negata la medaglia decretata per coloro che si erano distinti nella rivoluzionedel 1848. L'A. morì a Palermo probabilmente nel 1862.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Palermo, Segreteria di Stato ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] la Restaurazione l'A. rimase nell'amministrazione e anzi, nel 1820, ebbe dal re il titolo di marchese. Scoppiata la rivoluzione in questo stesso anno, l'A. fu chiamato a far parte del nuovo governo costituzionale, formato dal duca di Campochiaro, da ...
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ABBATE, Tommaso
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 3 dic. 1820, fu uno dei maggiori esponenti del liberalismo moderato siciliano. Collaboratore del giornale L'utile, più volte censurato dalla polizia, [...] ", che si fecero contro il governo durante il 1847 nei teatri, nelle strade e nell'università, e che prepararono la rivoluzionedel 12 genn. 1848. Dopo quella data, l'A. occupò l'ufficio di segretario generale della Guardia nazionale e poi di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] proposito di rifarsi una vita; e qui stabilitosi, intorno al 1820, contrasse sotto falso nome, vivente ancora la sposa legittima, una rivoluzione di redenzione patria e d'arte: la "macchia"". I fatti sono noti: l'arrivo alla fine di maggio del corpo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , fosse il senhal di lei, non diversamente da Temira del Sesto tomo dell'io; e, ancora, che non una tema di immediato interesse: Sulla rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 'Ortis (1817) e della Ricciarda (1820), videro la luce i suoi articoli ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] l'atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione di luglio, invece, persuase C. F. del suo del credito pubblico; regolamentò la materia delle dogane e del contrabbando. Con l'editto delle Chiudende, infine, promulgato il 6 ott. 1820 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca a matrimonio non dette eredi.
Allorché nel 1820, dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana e la concessione ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] membro della Municipalità negli anni 1813-15 e 1817-19, gonfaloniere nel 1820-21, anziano nel 1837-39. Lo zio Domenico Antonio Farini, col Spada scrisse la sua Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo pontificio (1846-1849) ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] baluardo contro gli eccessi della Rivoluzione. Lo impressionò soprattutto la tesi del Burke secondo cui la il cardinale E. Consalvi - tramite Valenti - ne inviò il 3 giugno 1820 le osservazioni al M. con l'avvertenza che queste erano "le opinioni ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] s'occupava d'una copia manoscritta dell'opera del Beccaria. Soltanto nel 1820 potrà apparire a Madrid una seconda edizione.
di crisi in cui cominciava a farsi sentire l'influenza della rivoluzione francese. Nel 1792 un Voto, firmato dal B., da ...
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