DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] dal '700 fino alle cospirazioni e ai processi degli anni 1820-1830: Milano e la Repubblica cisalpina giusta le poesie, le Brescia e la rivoluzione romana del XII sec., Livorno 1875; Fulvio Testi e le corti italiane nella prima metà del XVII sec., ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] il termine romanesco "rocchio").
Nel 1820 il B. sposò Annetta Cimarra, scelta tra le fanciulle del suo rione. Abile e avveduto Il 1848 fu l'anno delle grandi esaltazioni, provocate dalle rivoluzioni italiane e dalla guerra (e il B. avrebbe voluto ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] ad accorrere a capo di una squadra da lui stesso organizzata. Distintosi in vari combattimenti, fu dal governo della rivoluzione insignito del grado di maggiore nel costituendo esercito. Eletto deputato di Corleone, votò, il 13 aprile, il decreto di ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] , I (1820-1849), Firenze 1949, pp. 265 s.; F. Lechi, Il carteggio del generale S. G. col gen. Teodoro Lechi, in Atti del Convegno storico 1870, I, Torino 1882, ad ind.; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del '48-'49, Milano 1887, pp. 213 s., 303, ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] 'osservatore piemontese marchese Grimaldi, nel 1820 a Troppau, nel 1821 a venuto dopo l'infelice conclusione della rivoluzione piemontese. Nel 1822 accompagnò al l'A. fu chiamato a far parte del Consiglio di stato istituito da Carlo Alberto, ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] ; nel 1818 fu promosso tenente. Nel 1820 ritornò a Cordignano su invito del padre per affiancarlo nella gestione dell'azienda dei forse anche a causa della partecipazione del cugino Daniele alla rivoluzione italiana, rassegnò le dimissioni da ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] di Savoia in sostituzione della legion d'onore e nel luglio 1820 raggiungeva il grado di colonnello nella brigata "Savoia".
L'A "italiano".
Dopo gli scarsi successi della rivoluzione a Torino e nel resto del Piemonte, Santarosa e Lisio condussero in ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] (Romani, 14 febbraio 1820) 30 recite. Il contributo di Luigi all’avvio della carriera del figlio era noto nel scena L’ultimo giorno di Pompei al Théâtre Italien, ma la Rivoluzione di luglio ritardò la première, avvenuta solo a ottobre e senza ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] mesi dopo, lo scoppio della Rivoluzione francese focalizzava l'attenzione del M. sugli avvenimenti politici e pp. 95-158, 175-235; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; R. Comandini, Di mons. G. M. ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] durezza nel modo di governare.
Nel 1820 sposò Maria Teresa di Savoia, figlia di al trono di C. si ebbe solo un aumento del numero dei consiglieri di Stato, aventi il compito di l'Austria, poi, alla notizia della rivoluzione di Vienna e di Parigi, mutò ...
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