MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] di N. Machiavelli. Nel 1845 iniziò anche la pratica forense presso lo studio pavese dell’avvocato F. Covini.
Scoppiata la rivoluzionedel1848, il Consiglio di Stato provvisorio per la Lombardia gli affidò (4 aprile) in via interinale la cattedra di ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] d'Italia, Capolago 1851; P. Calvi, Memorie storiche e critiche della rivoluzione siciliana del1848, Londra 1851, passim; C. Gemelli, Storia della siciliana rivoluzionedel1848-49, Bologna 1867-68, passim; V. Fardella di Torrearsa, Ricordi sulla ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . 1-103, in particolare pp. 7, 9 s., 14, 18, 21, 24, 43; G.Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzionedel1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., XXI(1934), pp. 259-280; sul '59 e i plebisciti cfr. C. Pecorella, I governi provvisori parmensi (1831 ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] doveva aver luogo, al prezzo di lunghe contrattazioni ed ec;cezionali condizioni, lungo 15 concerti all’Opéra, ma la rivoluzionedel1848 affondò tutti i progetti. Le sorelle M. avevano continuato però a dare concerti in Francia e Belgio fino a ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] dei gesuiti, che effettivamente riaprì i battenti nel 1846, per richiuderli però due anni dopo nel clima antigesuitico della rivoluzionedel1848, anno in cui invece si aprirono le scuole notturne sul modello di quelle romane e perugine. Oltre all ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] tra la S. Sede e il Regno di Francia, elaborando alcuni progetti di riforma.
Dopo lo scoppio della rivoluzionedel1848 a Palermo, compose La questione sicula nel 1848 sciolta nel vero interesse della Sicilia, di Napoli e dell’Italia (Roma ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] più distesamente in due volumi di Questioni di medicina forense secondo lo spirito del codice delle leggi del Regno, delle Due Sicilie (Napoli 1847).
Scoppiata la rivoluzionedel1848 e concesso da Ferdinando II lo statuto, in aprile il C. venne ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] Lugano 1847) in cui si tolse almeno la soddisfazione di spiegare le proprie ragioni.
Questa condizione spiega come la rivoluzionedel1848 rappresentasse per lui anche sul piano personale una speranza reale di cambiamento. Il G. vi si tuffò in pieno ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] ad accettare l'incarico per un programma di restauro dei prospetti degli edifici cittadini e a intraprendere, dopo la rivoluzionedel1848, l'energica e decisa campagna per evitare la demolizione della porta Nuova, della quale, in una memoria a ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] con l’intellettuale e patriota dalmata un lungo rapporto, testimoniato anche dal lavoro del bresciano per realizzare la biografia di Giovita Scalvini. La rivoluzionedel1848-49 costituì un’ulteriore prova della diversa indole dei fratelli: Camillo ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...