SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] 1847. Fu accolto allora nel liceo di Lodi, ma non giunse a ultimare il primo anno perché la rivoluzionedel1848 lo strappò alla scuola.
A quell’epoca gli orientamenti ideali di Speri apparivano ormai delineati. Come spiegò al sacerdote Luigi Martini ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] popolare pesciatino un Addio ai volontari livornesi impegnati nei primi mesi del 1849 nella difesa della libera Toscana dalle truppe austriache.
Soffocata la rivoluzionedel1848-49, il G. si trasferì a Pistoia, dove riprese gli studi nel liceo ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] la dogmatica. E cercò di difenderli, ma invano, quando il governo austriaco, sconfitta la rivoluzionedel1848, pretese l'allontanamento del Fogazzaro e del Rossi e le dimissioni dello Zanella. Pure con cui accolse la notizia della proibizione delle ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] napoletano.
La passione per la politica non si era, tuttavia, assopita. Lo scoppio della rivoluzionedel1848 lo vide fra i fautori del cambiamento politico. Esponente di rilievo dell'ala moderata della rappresentanza nazionale (fu eletto deputato ...
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MORICI, Eugenio
Davide Lacagnina
MORICI, Eugenio (Gino). – Nacque a Palermo il 20 febbraio 1901 da Santo e da Rosaria Lauro.
Subito dopo gli studi presso l’istituto d’arte e l’Accademia di belle arti [...] segnalano invece le collaborazioni con Anton Giulio Bragaglia nel 1948, in occasione delle celebrazioni per il primo centenario della rivoluzionedel1848, per la messa in scena al teatro Biondo di Palermo di Riutura, atto unico di Nino Martoglio, Lu ...
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TASSO, Jacopo
Piero Brunello
– Nacque il 23 ottobre 1808 a Longarone, nel Bellunese, da Torquato e da Francesca Arsiè.
La famiglia paterna, che possedeva terreni, sembra fosse tra le più in vista di [...] mantello e un cappello con la fibbia davanti, come si usava nei mesi che precedettero la rivoluzionedel1848, in particolare durante il boicottaggio del fumo. Notizie su Angelina (1806-1872), sorella di Jacopo, in L. Goretti Veruda, Angelina Tasso ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] che Savarese accettò nonostante la scarsa fiducia nella durata della svolta costituzionale. Dopo il fallimento della rivoluzionedel1848, mentre il fratello Roberto fu costretto all’esilio per la partecipazione alle insurrezioni, Giacomo restò a ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] Grillenzoni. Pochi mesi dopo, al G. fu assegnata la cattedra di fisiologia all'Università di Ferrara.
Al momento della rivoluzionedel1848 il G. era dunque divenuto una delle personalità più eminenti della città di Ferrara, e non gli fu possibile ...
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SCELSI, Giacinto Ignazio Maria
Manfredi Alberti
– Nacque, penultimo di dodici figli, il 30 luglio 1825 a Collesano, nel Palermitano, da Benedetto, fabbro, e da Rosa D’Agostino.
Uno dei suoi fratelli, [...] con lui un’amicizia destinata a durare. Non ebbe modo di intraprendere la professione in quanto partecipò alla rivoluzionedel1848, durante la quale ricoprì l’ufficio di commissario straordinario di Cefalù. In quel periodo diresse il giornale ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] chi aveva scelto di riparare in Piemonte e in Toscana: i democratici radicali imputarono ai moderati il fallimento della rivoluzionedel1848, ma Raeli si tenne fuori dalle polemiche e riscosse la stima generale, avvantaggiato anche dal suo ruolo di ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...