DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] 1879, p. 246; Alessandro Poerio a Venezia. Lettere e documenti del1848, a cura di V. Imbriani, Napoli 1884, p. 435; si sofferma A. Berselli, La questione ferroviaria e la "rivoluzione parlamentare" del 18 marzo 1876, in Riv. stor. ital, LXX (1958 ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] di provveditore della Camera di sovrintendenza comunitativa di Siena e nel 1848, quando era già da un anno membro della commissione per proposta incontrò l'opposizione di Baldasseroni.
In seguito alla rivoluzionedel 27 apr. 1859 il L. fu costretto a ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] de' Fisiocritici,III (1767), pp. 301 ss.; Estratto del discorso economico dell'arcidiacono S. A. B.,s. l. della Toscana dal 1737al 1848, I, Firenze 537-555; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla rivoluzione, 1767-1791 (cap. LXIV, L'éloge de l ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] il 12 genn. 1848, il F. fu incarcerato a scopo preventivo nella fortezza del Castellammare insieme con altri dieci patrioti, fra cui Emerico Amari. La prigionia durò dal 9 gennaio fino al 4 febbraio, allorché la rivoluzione siciliana si affermò (cfr ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] viaggiare merce altrui, e vantò la "rivoluzione agricola" (AG. Sangiorgi ..., p. 57 C. iniziò l'opera di bonifica: nel corso del 1898 sistemò dodici poderi di dodici ettari ciascuno, Direz. generale dell'agricoltura (1848-1898), 5° versamento, ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] capitani sino alla rivoluzione francese, Torino 1928; II, Le campagne per l'indipendenza e l'unità d'italia: 1848-49, 1859- XIX (1963), pp. 295-309, 416-432; E. James, Storia del pensiero economico, Milano 1963, pp. 310-11; Carteggi Paretiani, a cura ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , in Giustino Fortunato [1848-1932], Roma 1932, pp -69; Banche e "banchismo", in La Rivoluzione liberale, IV [1925], p. 38; 1950; F. Golzio-A. Guerra, G.C.D., in La cultura del '900 attraverso le riviste, V, "L'Unità", "La Voce politica", Torino ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] . Isabella, Italian exiles and British politics before and after 1848, in Exiles from European revolutions. Refugees in mid-Victorian età delle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, ad ind.; Id., G. P., in Il contributo italiano alla storia del pensiero. ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] per dedizione e operosità. Allo scoppio della rivoluzione parigina del 1830 era già "proto" (capotipografo) e polizia, per quanto al corrente della cosa, potesse intervenire.
Con il 1848 il L. venne a trovarsi in difficoltà ma, a differenza di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] furono soddisfacenti: nei primi cinque anni di gestione, dal 1843 al 1848, i sali e i tabacchi portarono il maggiore introito fra le in senso riduttivo dell'istituto comunale in seguito alla rivoluzione romana del 1849 - e ancora dal 1861 al 1868. In ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...