FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] suoi interessi temporali e spirituali.
Venne invece la rivoluzionedel 19 sett. 1868 e con essa la crisi Indices; Le relazioni diplom. fra l'Austria e il Granducato di Toscana, s. 3, 1848-60, V, a cura di A. Filipuzzi, Roma 1969, ad Indicem; N. Miko, ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] avanti fino ad allora. Due mesi dopo, il 6 luglio 1848, nell'imminenza dell'avanzata austriaca, il C., prendendo a pretesto Le Marche nella rivoluzionedel 1831, Macerata 1935, pp. 163-208 passim (alle pp. 308-310 le due lettere del C. ai cardinali ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] G. venne ancora incaricato da Propaganda Fide di esaminare gli atti del VI concilio provinciale di Baltimora sui quali redasse un "voto".
La rivoluzione romana del1848-49 provocò la chiusura delle residenze gesuite. In virtù della sua cittadinanza ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] di Bologna, schierandosi decisamente a favore della rivoluzione nazionale "voluta dalla Provvidenza", in aperta polemica Montagnola, in occasione della celebrazione delle gloriose giornate del1848, presiedette la cerimonia religiosa. Il 13 ott. ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] vita politica proprio alla vigilia dello scoppio della rivoluzionedel 1799, una crisi spirituale lo indusse a chiedere Neapolitanae, Napoli 1900, p. 502; S. La Sorsa, Gli avvenim. del1848 in Terra d'Otranto..., Milano-Roma-Napoli 1911, pp. 76, 87, ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] nelle città in piena rivoluzione industriale; in particolare la sensibilità del G. andava alle comunità Vi ritornò nell'aprile del1848, chiamatovi dall'incrudimento della miseria, conseguenza diretta delle grandi carestie del 1846-47. Per tutto ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] nel circondario su entusiastici sostenitori, e confermata dalla grande partecipazione registrata alla rivoluzionedel 1820-21 e, seppure in misura minore, a quella del1848.
Diretto da Vincenzo, il comitato liberale di Padula era in contatto con ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] pontif. e la Francia, s. 2, 1830-1848, I, a cura di G. Procacci, Roma 1962, ad Indicem; G. Monsagrati, Verso il Sonderbund: i rapporti tra Svizzera e Stato pontif. dopo la rivoluzionedel 1830-1831, in Atti del II Convegno interregionale di storia ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] lodò la posizione da lui assunta durante gli avvenimenti del1848. Nel settembre 1850, divenuto mons. G. Cosenza , pp. 59-100; B. Pellegrino, Chiesa e rivoluzione unitaria nel Mezzogiorno. L'episcopato meridionale dall'assolutismo borbonico ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] di moderati che, pur favorevole alla rivoluzione antiatistriaca, non condivideva le posizioni repubblicane ined. dei fatti del1848 (alla data del 24 aprile); Ibid., 25.4.29 (3470): autografo del Panegirico di s. Girolamo Emiliani del F.; G. Formenton ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...