Uomo di stato austriaco (Moravská Třebová, Moravia, 1820 - Baden, Vienna, 1879), partecipò alla rivoluzione viennese del1848 e fu membro dell'Assemblea nazionale di Francoforte. Diventato uno dei capi [...] . Auersperg, poi in quello diretto da E. Taaffe; diede le dimissioni nel marzo 1870, non condividendo la politica del nuovo gabinetto di L. Hasner. Il suo nome è legato alla presentazione delle leggi (scolastica, matrimoniale, interconfessionale) che ...
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Uomo politico (Palermo 1807 - Parigi 1855); pretore di Palermo (1835-37), si distinse nella lotta contro la grande epidemia di colera del 1837. Voltosi agli studî storici (Considerazioni sulla storia di [...] accolse un liberalismo di tipo inglese che lo condusse ad aderire alla rivoluzione siciliana del1848, durante la quale fu prima ministro dell'Istruzione e poi presidente del Consiglio e ministro degli Esteri. Esule a Genova dopo la reazione, lasciò ...
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Medico e uomo politico francese (Matagne-la-Petite, Ardenne, 1796 - Rodez 1865); tra i primi a introdurre in Francia la carboneria, aderì poi al sansimonismo e, alla rivoluzionedel 1830, con un programma [...] di socialismo cristiano creò la Association ouvrière. Deputato nel 1848, e nelle prime settimane presidente della Costituente, avversò poi Napoleone III. Fu un pioniere dell'organizzazione degli operai, esercitò influenza su G. Mazzini e, col suo ...
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Uomo politico polacco (Sendziepowice 1803 - Dresda 1877), rappresentò a Londra il governo polacco durante l'insurrezione del 1830-31. Ritiratosi a vita privata, dopo i massacri galiziani del 1846 sostenne [...] di solidarietà slava. Partecipò (1848) al congresso slavo di Praga e per il suo atteggiamento filorusso divenne (1862) capo del governo civile polacco, ottenendo da Alessandro II importanti concessioni. Dopo lo scoppio della rivoluzionedel 1863 e la ...
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Patriota e uomo politico (Bra 1791 - Torino 1877). Militò nell'esercito francese (1809), poi (1814) in quello sardo; nel 1821, avendo preso parte attiva alla rivoluzionedel marzo, fu condannato a morte [...] d'indulgenza di Carlo Alberto verso i monarchici compromessi nei moti del 1821. Ministro della Guerra nel 1848 (gabinetto Casati), fu al campo presso Carlo Alberto; deputato di destra dal 1848, nel 1859 rifiutò di sedere in senato e si ritirò a ...
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Uomo politico e pubblicista scientifico (Chiavari 1808 - Parigi 1865), fratello di Nino; stabilitosi in Francia, partecipò attivamente alla rivoluzionedel 1830 e del1848 e in genere alla vita politica [...] Journal d'agriculture pratique (1837). Il suo nome è legato, con quello del Barral, a due avventurose ascensioni aerostatiche a carattere scientifico (29 giugno e 27 luglio 1850). Dopo il colpo di stato del 2 dicembre 1851 si ritirò a vita privata. ...
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Uomo politico ungherese (Mór 1848 - Budapest 1921). Funzionario al ministero delle Finanze (1870), deputato al parlamento (1887), come ministro delle Finanze (1889-92) e presidente del Consiglio (1892-94) [...] e promosse la discussione della legge sul matrimonio civile. Di nuovo presidente del Consiglio negli anni 1906-10 e 1917-18, si dimise poco prima della rivoluzionedel 23 ott. 1918. Fu considerato il massimo rappresentante della politica liberale ...
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Generale austriaco (Bruxelles 1787 - Vienna 1862), ebbe per primo il titolo di principe nella sua famiglia (1804); partecipò alle campagne del 1813-14 contro Napoleone. Tenente feldmaresciallo (1833), [...] ebbe poi (1840) il comando militare della Boemia, ove domò (1848) la rivolta di Praga; ottenuto il comando supremo delle truppe austriache, represse la rivoluzione viennese (1848). Invasa quindi l'Ungheria, occupò Budapest (1849), ma subì poi una ...
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Patriota e generale italiano (Napoli 1818 - Roma 1906); ufficiale borbonico, fu arrestato (1847) per sospetto di liberalismo, ma fu liberato dalla rivoluzione siciliana del1848. Combatté allora contro [...] i borbonici, ma cadde prigioniero al ritorno da una spedizione in Calabria e fu condannato all'ergastolo. Liberato (1860), fu ministro della Guerra con Garibaldi e fu poi ferito al Volturno. Entrato nell'esercito ...
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Uomo politico cileno (Santiago 1848 - Brema 1910), figlio di Manuel. Avvocato, più volte deputato (dal 1876), membro attivo del Partido nacional, ministro di Giustizia e Istruzione pubblica (1886) e di [...] Industria e Lavori pubblici (1887), partecipò alla rivoluzionedel 1891, fu poi ministro plenipotenziario negli Stati Uniti e ministro degli Interni del presidente J. Montt; infine presidente della Repubblica (1906). Recatosi in Germania per curarsi ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...