Uomo politico e letterato ungherese, nato a Buda il 3 settembre 1813, morto ivi il 3 febbraio 1871. Fece gli studî universitarî a Pest, e ancor prima di laurearsi (1813) in giurisprudenza, scrisse due [...] che trattino di questioni sociali e nazionali e segnano pertanto un notevole progresso nella giovane letteratura magiara. Durante la rivoluzionedel1848 l'E. fu nominato ministro dei Culti nel gabinetto Batthyány, ma si dimise prima che questo fosse ...
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Patriota, nato in Ancona il 15 luglio 1790, morto a Firenze il 1 aprile 1858. Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Manciforte-Perelli, seguì la famiglia durante le vicende rivoluzionarie. Tornato in [...] architettura civile. Durante la rivoluzionedel 1831 il suo temperato febbraio1848 tornò a Napoli, ove dal 3 aprile al 10 maggio 1848 fu ministro delle Finanze. Deputato al parlamento napoletano, firmatario della protesta del 15 maggio 1848 ...
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STROSSMAYER, Josip Juraj
Oscar Randi
Vescovo, mecenate, uomo politico croato, nato a Osijek il 4 febbraio 1815, morto a Djakovo l'8 aprile 1905. Cappellano di corte (1847) e poi vescovo di Djakovo (1849), [...] , frutto dell'ambiente.
Durante la rivoluzionedel1848 abbracciò l'idea del federalismo austriaco e della solidarietà degli (1869-70) durante il quale parlò contro l'infallibilità del pontefice. Per merito suo fu pubblicato dalla Santa Sede il ...
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Patriota, nato a Cremona il 26 maggio 1829, morto a Roma il 25 giugno 1901. Scoppiata la rivoluzionedel1848 quand'era ancora studente di legge nell'università di Pavia, mosse a combattere insieme con [...] dopo i processi di Mantova e il tentativo mazziniano del 6 febbraio 1853 a Milano. Preferì quindi rifugiarsi a Genova a Napoli dal 1871 al 1877; tornò al governo come ministro del tesoro nel secondo ministero Depretis dal dicembre 1877 al 23 marzo ...
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Patriota, nato a Modena il 15 ottobre 1805, morto a Nizza il 15 maggio 1859. Fece gli studî di medicina nella università della sua città natale, e nella notte del 3 febbraio 1831 fu arrestato nella casa [...] il suo stato, il 7 febbraio fu dei quattro cittadini nominati come coadiutori del comandante della guardia nazionale. Due pena della forca da eseguirsi in effigie". Durante la rivoluzionedel1848 corse a Modena, dove, insieme col fratello Nicola, ...
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Capo di volontarî, nato a Blenio nel Canton Ticino il 21 settembre 1809. Partì giovanissimo per la Spagna, dove si arruolò nei Cacciatori di Oporto, combattendo contro i carlisti. Fu ferito in Biscaglia. [...] e fece la campagna del Sonderbund nel 1847. Scoppiata la rivoluzionedel1848 in Italia, corse contro gli Austriaci in Valsabbia, nelle Giudicarie e al ponte delle Sarche. Sciolto questo corpo, rimase a Milano fino al febbraiodel 1849, allorché fu ...
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Cardinale, figlio di Louis-Gabriel-Ambroise (v.), nato a Millau il 30 ottobre 1787, morto a Lione il 25 febbraio 1870. Sacerdote dal 1811, fu nominato vicario del vescovo di Chartres nel 1817 e il 27 aprile [...] gallicanismo. Nel 1844 condannò il Manuel de Droit Eccleśiastique del Dupin, e fu condannato a sua volta per questo della chiesa, e sebbene legittimista per nascita, quando la rivoluzionedel1848 promise alla chiesa la libertà, esortò il clero ad ...
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ORLÉANS, Louis-Philippe-Albert d', conte di Parigi
Primogenito del duca d'Orléans, erede del re Luigi Filippo, nacque a Parigi il 24 agosto 1838. La morte precoce del padre ne fece subito l'erede della [...] dinastia orleanistica; emigrato dalla Francia dopo la rivoluzione di febbraiodel1848, si stabilì prima in Germania, poi in Inghilterra. Durante la guerra di secessione americana, si arruolò nell'esercito dei nordisti; scoppiata la guerra franco- ...
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Uomo politico, nato a Palermo il 16 luglio 1813, morto a Roma il 30 aprile 1891. Pubblicò novelle in versi, tragedie e libretti musicali e collaborò anche alla Ruota di Palermo. Partecipò alla rivoluzione [...] del1848 e il 15 novembre diventò ministro della Giustizia e del Culto e il 13 marzo 1849 dell'Istruzione pubblica e italiana nell'VIII e IX legislatura. Fu nominato senatore il 6 febbraio 1870. Scrisse una Storia dell'Impero Osmano (Roma 1883) e ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] gli statuti, ma si concluse con le rivoluzionidel1848. Carlo Alberto di Savoia dichiarò guerra all’ del Volturno (1°-2 ottobre). I Borbonici si ritrassero dietro il Garigliano; quindi si rifugiarono a Gaeta, che resistette fino al 13 febbraio ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...