LA FARINA, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e storico, nato a Messina il 20 luglio 1815, morto a Torino il 5 settembre 1863. D'ingegno precoce, a quindici anni aveva già scritto un'Ode sacra, con [...] febbraio1848, quando fece ritorno in Sicilia, dove il 12 gennaio 1848 a stendere la Istoria documentata della rivoluzione siciliana e delle sue relazioni coi governi ; G. Biundi, Di G. La F. e del Risorgimento ital. dal 1815 al 1893, Palermo 1893. ...
Leggi Tutto
TÜRR, Stefano
Mario Menghini
Patriota ungherese, naturalizzato italiano, nato a Baya, in Ungheria, l'11 agosto 1825, morto a Budapest il 3 maggio 1908. Figlio di un chincagliere, lasciò assai per tempo [...] di fanteria "Arciduca Carlo", quando scoppiò la rivoluzionedel1848. Il 19 gennaio 1849 disertò dall'esercito austriaco sarebbe ripercosso in Ungheria, e il giorno precedente il 6 febbraio 1853 si trovava a Stradella, dov'erano convenuti oltre ...
Leggi Tutto
LIEBKNECHT, Wilhelm
Ermanno Loewinson
Scrittore e uomo politico tedesco, nato il 29 marzo 1826 a Giessen (Assia), morto a Charlottenburg il 7 agosto 1900. Egli usciva da una famiglia che derivava la [...] Zurigo per prepararsi all'avvocatura. Scoppiata nel febbraio1848 la rivoluzione a Parigi, vi si recò; poi nel anche alla dieta sassone, riuscì ad amalgamare al congresso di Gotha del 1874 i due indirizzi delle società operaie tedesche in un solo ...
Leggi Tutto
VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] L'Univers religieux; dopo la rivoluzione di febbraio, divenuto redattore capo del giornale, si mostrò violento contro vari scritti le idee di democrazia clericale già da lui sostenute nel 1848 (La république de tout le monde, 1871; Les filles de ...
Leggi Tutto
WINDISCH-GRÄTZ
Franco Valsecchi
Famiglia dell'aristocrazia austriaca, originaria della Stiria. È ricordata per la prima volta in documenti della prima metà del sec. XIII. Nei secoli XIV e XV emerge [...] Durante la rivoluzionedel1848 fu l'esponente della reazione militare. Già allo scoppio della rivoluzione di la rivoluzione ungherese: il 5 gennaio 1849 entrò in Budapest. La vittoria riportata a Kapolna contro gli Ungheresi alla fine di febbraio ...
Leggi Tutto
TERLIZZI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 30 km.), situata, a 191 m. s. m., sul fianco orientale delle Murge, [...] Giudice, principe di Cellamare. Estintisi i Giudice (8 febbraio 1770), Terlizzi si riscattò pagando 10.000 ducati e pugliesi. Partecipò alla preparazione del Risorgimento, ai moti liberali del1848, alla rivoluzionedel 1860.
Bibl.: V. Bisceglie ...
Leggi Tutto
RENDU, Eugène
Angiolo Gambaro
Pubblicista, nato a Parigi il 24 gennaio 1824, morto ivi nel 1903. Compiuti gli studi di diritto e di lettere, visitò l'Italia dove strinse relazioni con C. Balbo, M. D'Azeglio, [...] 1848 collaborò assiduamente nell'Ère nouvelle, organo dei cattolici liberali francesi e paladino della causa italiana, fondato dal Lacordaire all'indomani della rivoluzione di febbraio. Ispettore dell'istruzione primaria a Parigi nel 1849, capo del ...
Leggi Tutto
OLMEDO, José Joaquin
Angela MARIUTTI de SANCHEZ RIVERO
*
Patriota e poeta ecuadoriano, nato a Guayaquil il 20 marzo 1780, ivi morto il 19 febbraio 1847. Seguì gli studî a Quito e a Lima, e in quest'ultima [...] repubblica. Ebbe parte anche nella rivoluzionedel 1845 (6 maggio), e fu membro del governo provvisorio, di cui redasse il un limpido e arioso senso della natura (Obras poéticas, Valparaíso 1848; Parigi 1853 e 1896; Poesias inéditas, Lima 1861).
Bibl ...
Leggi Tutto
MAROCCHETTI (Marochetti o Marrocchetti), Carlo
Arduino COLASANTI
Scultore, nato a Torino il 14 gennaio 1805, morto a Passy (Parigi) il 28 dicembre 1867. A dodici anni in Parigi, dove il padre si era [...] di genere, La fillette à l'oiseau, al Salon del 1826, ora al castello di Aglié, lo rivelò al gran del maresciallo Valée per la scuola militare di Saint-Cyr, e del duca d'Orléans, ora a Versailles) fino al 1848, quando, dopo la rivoluzione di febbraio ...
Leggi Tutto
ZALESKI, Bohdan
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Bohatyrka nell'Ucraina il 14 febbraio 1802; morto a Villepreux in Francia il 31 marzo 1886. Nella scuola di Humań, ove trascorse la sua adolescenza, [...] provincia quale precettore. Dopo aver partecipato alla rivoluzionedel 1830-31, emigra in Francia e vi resta, con poche interruzioni (ripetuti viaggi in Italia, partecipazione al congresso panslavo di Praga nel 1848 ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...