CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] inevitabile il ritorno in Sardegna. Nel febbraio 1806 sbarcò a Cagliari, e C del principe di fronte alla rivoluzione di luglio, invece, persuase C. F. del G. Quazza, IlRegno di Sardegna fino al 1848, in Bibliogr. dell'età del Risorg. in on. di A. M. ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] II, del momento robespierrista e sanculotto della Rivoluzione francese B. et P. Paoli, in Revue de la Corse, n. 43, gennaio-febbraio 1927, pp. 127-139; E. Michel, F. B. in Corsica e il la Restauration, in La Révolution de 1848, 1912, 1914, pp. 52-73 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] di comparazione fin dalle prime note dei Quaderni (febbraio-maggio 1930), ma soltanto nel Quaderno 22 (febbraio-marzo 1934) il concetto di «rivoluzione passiva» viene esteso allo studio dell’«americanismo» e del «fordismo». Com’è noto, il Quaderno è ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] la sua condotta, il 22 febbraio scrisse una lettera al governatore di della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo Istruzioni segrete di L. C. F. ai capi di provincia nel maggio 1848, ibid., III (1961), pp. 3-7; A. Torre, Le ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] il 12 genn. 1848, il F. fu incarcerato a scopo preventivo nella fortezza del Castellammare insieme con altri dieci patrioti, fra cui Emerico Amari. La prigionia durò dal 9 gennaio fino al 4 febbraio, allorché la rivoluzione siciliana si affermò (cfr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] sua opera di promozione di essi; nel febbraio 1947 venne fondato l’Istituto italiano per gli passaggio, in Francia, tra il 1848 e il 1852, dalla Repubblica democratica economia marxistica (1907).
La rivoluzione napoletana del 1799 (1912).
Saggio sullo ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] portò innanzi sino al febbraio 1853 quando era di del terzo volume, Milano 1896.
Va pure ricordata la sua Storia dell'Europa durante la rivoluzione 1903, pp. 1-46);Id., Il B. a Roma nel 1848. Nota letta... alla R. Acc. di scienze morali e politiche ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] fu intensa fino al febbraio 1881, quando G. Baccelli della primavera del 1898 ("questa prova generale di rivoluzione", scriveva al 483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ind.; Lettere a B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] avvenuta il 20 febbraio 1883: nel giro di pochi anni, come avrebbe scritto Labriola, del movimento hegeliano («la Repubblica partenopea del 1799. La fine dell’esperimento costituzionale degli anni 1848-49, parallelo al crollo delle rivoluzioni in ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] però, in via provvisoria, nell'amministrazione provinciale e, nel febbraio 1839, fu inviato come delegato a Macerata. L'energia e si rallegrò della rivoluzione di marzo che portò alla caduta del Metternich. E fino alla metà del1848 egli godette di ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...