PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] la società napoletana. Nel febbraiodel 1849 Pica era con la 1920, ad ind.; G. Paladino, Il 15 maggio del1848 in Napoli, Napoli 1920, ad ind.; Id., Il ; S. Lupo, L’unificazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile, Roma 2011, pp. 129-135 ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] Parigi nel 1843 e a Milano nel 1848), che gli affidò alcuni messaggi riguardanti il del movimento repubblicano francese. Visse insomma il clima di attesa e di preparazione della rivoluzione delle riforme, e nel febbraio seguente, sempre nella capitale ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] due rivoluzioni in Calabria, Roma 1889, pp. CXCV, CXCVIII; O. Dito, La rivoluzione calabrese del1848, delfebbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, pp. 493, 618; Atti del ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] Alceste Maggi, nuora dei Duse.
Accusato dopo la rivoluzionedel1848-49 di aver alluso con sprezzante ironia alla .
Più oscura la carriera del fratello di Luigi Carlo, nato a Gallarate (Varese) nel 1866 e morto nel febbraio 1937, che lavorò con ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] Due prolusioni, Palermo 1846), scoppiata la rivoluzionedel1848, fu scelto a rappresentare l'università del 1812 (ibid., 8 febbraio). A tali principî informò pure il suo insegnamento che mai interruppe, neppure nei giorni più accesi della rivoluzione ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] e un gradualismo reputati eccessivi da molti suoi concittadini.
Allo scoppio della rivoluzionedel1848 venne nominato membro della Consulta straordinaria di Padova (25 febbraio) e successivamente inviato dal Manin insieme al Benvenuti al campo di ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] caduta riparò negli Stati sardi (prima a Genova, dal febbraio 1850 a Susa e dall'aprile a Torino).
Durante il rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del1848, Milano 1958, ad ind.; E. Morelli, Mazzini all'indomani del ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] De Martiis, Il ministro Vincenzo Mistrali e la rivoluzionedel 1831, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXI (1931), pp. 77-93, passim; T. Marchi, Il Governo provvisorio parmense (15 febbraio-13 marzo), ibid., pp. 227-269, passim; A ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] all’indomani delle fallimentari campagne del1848-49. Nel 1849 pubblicò febbraio 1861, dopo che era stato messo a capo delle truppe che assediavano Civitella del . Lupo, L’unificazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile, Roma 2011, pp. ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] fu distolto una prima volta nel febbraio 1831, quando entrò per pochissimi giorni (Piccinini, p. 16).
Sul finire del giugno 1848, il M., che il 30 maggio 1935, pp. 67, 70; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma…, II, Firenze 1869, pp. 342 s., 360 ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...