WINDISCH-GRÄTZ
Franco Valsecchi
Famiglia dell'aristocrazia austriaca, originaria della Stiria. È ricordata per la prima volta in documenti della prima metà del sec. XIII. Nei secoli XIV e XV emerge [...] Durante la rivoluzionedel1848 fu l'esponente della reazione militare. Già allo scoppio della rivoluzione di la rivoluzione ungherese: il 5 gennaio 1849 entrò in Budapest. La vittoria riportata a Kapolna contro gli Ungheresi alla fine di febbraio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] al Celio, e di Gregorio VII. Il 6 febbraio, ancora semplice prete (come nel Settecento lo sperati e fu abbandonata all'inizio del1848 quando, in un momento di grandi rivoluzione contro il dominio russo, conseguenza lontana della rivoluzionedel ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] 1848 una sconfitta da cui non si riprese più.
Nel febbraio di quello stesso anno gli operai parigini, scoppiata la rivoluzione a partire dagli anni Settanta è andata acutizzandosi la crisi del comunismo, che è precipitata alla fine degli anni Ottanta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] anticlericale, e di opere storiche sulla rivoluzione romana del1848-49, Giovagnoli mancava dei fondamenti della ricerca vicino ai problemi connessi con l’attività storiografica, e nel febbraio di quell’anno annunziò a Prezzolini la sua intenzione di ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] pochi mesi gli editti di emancipazione emanati da Carlo Alberto il 17 febbraio1848 per i valdesi e il 29 marzo dello stesso anno per , prendendo spunto dalla repressione asburgica della rivoluzione viennese del1848, l’orazione funebre Per i morti ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ufficialmente deciso dal Congresso democristiano delfebbraio 1962, cui seguì un la ‘spinta propulsiva della Rivoluzione di Ottobre’, come 1848. Questi, infatti, concesse una costituzione che introduceva il sistema parlamentare limitando i poteri del ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 4 ottobre 1848, sulla del 30 maggio 1929, di uno Stato cattolico, che si uniformasse in tutto nella sua legislazione alla dottrina e alla pratica cattolica. De Gasperi, pur nell'amarezza comprensibile dello sconfitto, il 12 febbraioRivoluzionedel ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cattolica) fino al 1848, quando, con le «lettere patenti» del re Carlo Alberto del 17 febbraio1848, i valdesi, e espose il suo programma teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da Piero Gobetti Editore a ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] personaggio mitizzato), ma anche anno, come vedremo, della «rivoluzione parlamentare». Un intervento con intenti più scientifici, ma non sue legislature a partire da quella sabauda del1848, sicché quella dal 18 febbraio 1861 al 7 settembre 1865 fu ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] come Antoine Fantin Desodoards – o prima del1848 da parte di François-Auguste-René de del movimento elettorale del 27 gennaio e del 3 febbraio Utet, Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...