CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del1848 sia stata accettata dai Siciliani e respinge ogni possibilità di accordo con i Borboni: poiché non si può contare sul "cannone delle potenze occidentali", la libertà potrà venire solo dalla "rivoluzione al Fanfulla delfebbraio 1893), non ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del clero; non trovava ostile il patriziato, né impreparati i popoli. Quando scriveva queste parole, il moto francese non costituiva ancora per lui uno spauracchio: più tardi, avrebbe dedicato diversi articoli alla rivoluzione di febbraio il 1848, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] C. tredici anni dopo (Epist.,IV, 113).
A fine febbraio 1849 pubblicava, anonimo, un mordace manifesto contro il Gioberti ( Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del1848, Milano 1958; R. ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] in Europa dalla insurrezione parigina del 28 febbraio, consigliò al re di chiudere Napoli 1947; Id., Un duro antagonista della rivoluzionedel '48: F. II, in Arch. Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni intern. di storia economica e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] al C. e sin dal 1848 pubblicata sotto il suo nome. precisata; qui il 17 febbraio fu nominato direttore generale del Tesoro dell'armata. di una interpretazione storiografica: la rivoluzionedel '99 come "rivoluzione passiva", in Annali d. Facoltà ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] stampa, progredita assai lentamente, e la conclusione del lavoro, compiuto nell'aprile 1848, erano intervenuti il sovvertimento della scena politica europea con la rivoluzione parigina delfebbraio (direttamente osservata e idealmente difesa dal G ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sacerdotale dal cardinale B. Odescalchi. Nel febbraio 1838, Gregorio XVI lo inviò delegato non era facile. In Belgio la rivoluzionedel 1830 aveva favorito il successo di giudicato intempestiva l'adesione nel 1848 alla causa italiana e altrettanto ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] articolo del 10 febbraio.
Chiamato del Santarosa al B., del 1820). Ancora del Passamonti, Prospero Balbo e la rivoluzionedel '21 in Piemonte, in La rivoluzione piemontese del Senior in L'Italia dopo il 1848. Colloqui con uomini politici e personaggi ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] del Risorgimento, busta 86/100/3: lettera del 7 ott. 1828). La rivoluzionedel un altro rifiuto. Deciso a combattere, il 9 giugno 1848 si unì al corpo di truppe pontificie che, agli come plenipotenziario, ma nel febbraiodel '71 il ministro. degli ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] ., interrogato da uno studioso sulla preparazione della rivoluzionedel 1831, rispose che, informato dal Misley dell Sicilia nel febbraio1848. Lettere a G. Montanelli, in IlRisorgimento, XXVIII (1976), pp. 195-203; G. Greco, Le carte del Comit. segr ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...