INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] vivaci azioni militari (28 e 29 gennaio, 1° febbraio). Intanto era membro di un circolo politico, L'Opinione Torino 1851, p. 159; P. Calvi, Memorie storiche e critiche della rivoluzione siciliana del1848, Londra 1851, I, pp. 268 s.; III, pp. 207-210, ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] repubblicana che pubblicò con il titolo Roma dal 10 febbraio al 7 luglio 1849. Diario epistolare di Giovita Rimini 1990, p. 147; D. Demarco, Una rivoluzione sociale: la Repubblica Romana del 1849 (16 nov. 1848 - 3 luglio 1849), Napoli 1992, ad ind.; ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] 1848 al 1860. Distintosi sulle barricate di Napoli del 15 maggio 1848del consiglio di Napoli e, successivamente, direttore della Stamperia reale. Nel febbraio 1861 fu tra i fondatori in Napoli del documentata della rivoluzione di Basilicata del 1860 e ...
Leggi Tutto
BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] del generale francese G. Vaudencourt.Nel novembre 1821 il B. era in Inghilterra, nel febbraio in Piemonte all'epoca della rivoluzione, esulò anch'egli in (1848-1859), I, Torino 1965, p. 232 ed Appendice, passim; Il Regno di Sardegna nel 1848-49 ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] occupazione austriaca, avvenuta nel febbraio 1832, dovette interrompere l all'attività bancaria, finché le vicende del1848 lo riportarono in vista come ufficiale maggio il battaglione partì in aiuto alla rivoluzione veneziana; giunto il 10 a Padova, ...
Leggi Tutto
BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] 29 febbraio 1820 del popolo" (Custoza e Genova, Roma 1880., p. 21) per essere stato in segreta corrispondenza con il governo di Torino. Gli è attribuito Un cenno sulla rivoluzionedel Parl. subalpino. Disc. della Camera dei dep., leg. I, sess. del1848 ...
Leggi Tutto
ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] lo zio Domenico pubblicò un opuscolo inteso a scagionare il nipote. Dopo la rivoluzione di Palermo del 12 genn. 1848, l'A. fu liberato per amnistia, ma nel febbraio fu dimesso dall'esercito regolare napoletano.
Sollevatasi la Calabria il 15 maggio ...
Leggi Tutto
ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] Cavour la propria organizzazione bancaria perché potesse essere lanciato in Toscana il prestito del governo subalpino; dopo la pacifica rivoluzione toscana del 27 apr. 1859, nominato membro della Consulta (11 maggio) ed eletto deputato all'Assemblea ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] il 1861,portò l'Italia all'unità nazionale. Nel 1848 l'A. si schierò con la parte moderata che agli studi.
Dopo la rivoluzione toscana del 27 apr. 1859 l' nuovamente rieletto nello stesso collegio nel febbraiodel 1861, fu ancora tra i vicepresidenti ...
Leggi Tutto
ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] l'avvento di papa Pio IX, nell'aprile 1848 l'A. rientrò a Roma, in virtù la Costituente del gennaio 1849. In quelle supplementari del 18 febbraio fu invece del 1831, Città del Vaticano 1956, p. 15;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...