BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] . Nel 1848 non ancora ventenne assisté agli avvenimenti della rivoluzione, simpatizzando per i liberali, tra i quali si schierava il fratello maggiore Stanislao, che firmava la nota protesta del 15 maggio. Dopo la morte del padre, nel febbraio 1849 ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] suoi intenti (La Repubblica veneta nel 1848-49, II, Padova 1954, ad lo tenne sempre sotto sorveglianza. Nel febbraio '60 fu tra i fondatori del moderato Comitato dell'ordine, il C. sollecitò dal Bertani l'invio di armi per suscitare la rivoluzione ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] del 1833, che avrebbero dovuto portare la rivoluzione il battaglione raggiunse la città il 4 febbraio 1849, cinque giorni prima della proclamazione a Roma. Memorie di un italiano dal 1º settembre 1848 al 31 dicembre 1850, III, Torino 1850, tav. ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] cittadine del novembre 1847. Nel gennaio 1848 ferri e alla multa di seicento ducati. Il 4 febbraio i rei di stato (C. B., Ricordi della del '60 intervenne alle assemblee di Torino con le quali gli esuli meridionali, nella imminenza della rivoluzione ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] del Filangieri.
Caduta la rivoluzione, il B. fu tra quei pochi che, rimasti in Sicilia, si rifiutarono di sottoscrivere la "disdetta" del decreto del 13 aprile (v. Ibid., Stato dei deputati che segnarono il decreto del 13 aprile 1848febbraiodel ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] febbraio 1813, fu per breve tempo arrestato per aver letto pubblicamente un sonetto auspicante il ritorno del giugno 1848), sia da quelli di Iesi e di Terni.
Del Consiglio D. Demarco, Una rivoluzione sociale. La Repubblica Romana del 1849, Napoli 1944 ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] una legione di 500 Italiani e riportava a S. Antonio al Salto una gloriosa vittoria (8 febbraio 1846). Quando scoppiarono le rivoluzionidel1848, pullularono addirittura nuclei di volontarî in tutta Italia e il fenomeno volontaristico vi assunse le ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dal cardinale Ercole Consalvi. Le rivoluzionidel1848 accelerarono, e in parte modificarono, , Una banca cattolica tra cooperazione e capitalismo, cit., p. 89. La lettera è del 26 febbraio 1915.
84 ASV, AES, Italia III, Po. 953-954, fasc. 345, c ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] e le rivoluzioni non entreranno Cfr. ISTAT, Compendio delle statistiche elettorali italiane dal 1848 al 1934, 2 voll., Roma 1946.
7 periodo, P.O. 335, fasc. 102.
43 Verbale del 21 febbraio 1881, in ASV, AES II periodo, Stati ecclesiastici, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1848 s'arruolò tra i volontari bresciani insorti contro l'esercito austriaco e fu poi pioniere deldel sospetto; è la smania d'individuare avversari; è la logica della rivoluzione diversi Paesi.
Agli inizi di febbraiodel 1930 vi era stato un ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...