Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] che sono le Origini della Francia contemporanea del Taine» (La Rivoluzione francese, cit., p. 130).
Uno dei siamo andati in Libia (1914). Fra il luglio 1916 e il febbraio1917 pubblicò quindi una serie di scritti sulle origini e gli sviluppi della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] 1916). Nel giorno di Caporetto (24 ottobre 1917) è chiamato alla cattedra di storia della del 1942, risponde con la conferenza fiorentina La mia religione delfebbraio 1943 negativo sull’Illuminismo e sulla Rivoluzione francese, mettendone in rilievo ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e dell'Inghilterra. Nel febbraio1917 salutò con entusiasmo l'inizio della Rivoluzione russa.
Nel maggio di , 81, 108, 116-119, 137, 249, 283; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 6, 18, 57, 108 s., 112 ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] alla rivoluzionedel marzo 1821. Il C. partecipò al celeberrimo colloquio del 6 del Pasolini e del Rossi. Fra la fine del 1847 ed il febbraiodel e L. Angeloni, in Il Risorgimento italiano, X (1917), pp. 85 ss.; A. Malvezzi, Il Risorgimento italiano ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Libro dei compromessi politici nella rivoluzionedel 1831-32, a cura coattivo, progetto approvato il 19 febbraio dopo lunga discussione e tra accesi 1898. Uno dei figli, Michelangelo Vittorio (1846-1917), fu un celebre baritono.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] .
Si spense in Roma l'8 giugno 1917.
Presidente della Società degli ingegneri ed architetti italiani Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, pp. 351, 387 s., 406;M. Brignoli, Sulle elezioni delfebbraio 1860 alla Camera di Torino ...
Leggi Tutto
BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] gli avvenimenti del suo paese attraverso le lettere degli amici. Dopo il fallimento della rivoluzionedel 1821, B. B.) alla "Biblioteca italiana", ibid. X(1917), pp. 279-288; Id., Gli esuli piemontesi del 1821 nel carteggio d'un botanico, ibid. XIX ( ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (n. Astrachan´ 1885 - m. 1938). Ebbe il comando di una divisione nella guerra civile del 1919-20. Il suo romanzo S̆okolad ("Cioccolato", 1922) è considerato una delle prime opere di narrativa [...] proletaria. Pubblicò poi Fevral´ ("Febbraio", 1927), prima parte di una cronistoria della rivoluzionedel1917, intitolata Tjažëlye šagi ("Passi pesanti") e rimasta incompiuta. Fu arrestato e giustiziato durante le epurazioni staliniane. ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] inizialmente visto di buon occhio la rivoluzionedel1917, con l'instaurarsi del nuovo regime la famiglia Ginzburg il G. fosse trasferito nell'infermeria del carcere, da dove si intendeva organizzarne la fuga. Il 4 febbraio si sentì molto male; la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] era esercitata sull’esempio di altri casi e rivoluzioni nazionali: se negli anni Venti erano state di Cracovia delfebbraio 1846, dallo
A. Levi, La filosofia politica di Giuseppe Mazzini, Bari 1917, Bologna 19222 (rist. a cura di S. Mastellone, Napoli ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...