I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] il dominio del pensiero marxiano e le prospettive di rivoluzione sociale capacità di aggregazione dei lavoratori. Già nel 1917 si calcolava che i lavori organizzati nei delle proposte formulate da Pastore nel febbraiodel 1950 – dare vita a una ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] come già nel 1917-1918, all'insegna del mito di un' rivoluzione industriale, la tendenza all'unificazione deldel nazionalismo, Firenze 1956).
Kohn, H., American nationalism, New York 1957.
Kosing, A., Schmidt, W., ‟Neues Deutschland", 15-16 febbraio ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] visto in un precedente viaggio nell'autunno del1917, quando incontrò per la prima volta anche del sospetto; è la smania d'individuare avversari; è la logica della rivoluzione diversi Paesi.
Agli inizi di febbraiodel 1930 vi era stato un cambiamento ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] cit. in Matis, La rivoluzione industriale..., p. 280), nel 1898, a fronte della media nazionale del 2,79%, la Dalmazia 22 luglio 1917, secondo il rapporto del dirigente del porto di generali della società, nel febbraio 1920, Oscar e Augusto ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] di De Gasperi che nel Consiglio dei ministri del 27-28 febbraio 1946 aveva fatto decidere, senza aver coinvolto rivoluzione liberale. Per questo lo strumento essenziale era il ‘partito’, ma nel senso ottocentesco del termine, non in quello post 1917 ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] fonti parlamentari, intitolata Le Assemblee del Risorgimento, cui seguì nel 1917 la raccolta, promossa dell’Accademia costituente è una parola mite per dire rivoluzione» (Bonghi 1933, p. 195).
Il 18 febbraio 1861 si riuniva (sotto la presidenza di ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] americano nella prima guerra mondiale (1917-1918) rimasero, nonostante i notevoli privilegi, furono liquidati dalle rivoluzionidel 1789 e del 1848 in quasi tutta l nel novembre del 1930, Inukai nel maggio del 1932 e Saito nel febbraiodel 1936. ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] «inutile strage», espressa il 1 agosto 1917 da Benedetto XV nella Nota ai capi per ristabilire l’ordine nella legalità. Il 28 febbraio, in un’intervista, il duce si scagliò Cristo e la rivoluzione fascista
Il nuovo presidente del consiglio fece ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in Terra Santa e della rivoluzione russa, lo scontro sarebbe Benedetto XV nel maggio 1917, l’ottimistica ipotesi di del consenso 1929-1936, Torino 19982, pp. 272-273, che riporta il resoconto dello stesso Mussolini sul colloquio dell’11 febbraio ...
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Giovanni XXIII, beato
Francesco Traniello
Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 novembre 1881. Quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, che ebbero dopo di [...] con il "motu proprio" del 2 febbraio 1962, l'apertura del concilio per l'11 ottobre pp. 225-48; E.E.Y. Hales, La rivoluzione di papa Giovanni, Milano 1968; J. Neuvecelle, . Stehle, Die Ostpolitik des Vatikans. 1917-1975, München-Zürich 1975; P. ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...