THIERS, Marie-Joseph-Louis-Adolphe
Walter MATURI
Uomo di stato e storico, nato a Marsiglia il 15 aprile 1797, morto a Parigi il 3 settembre 1877. Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto [...] dell'opposizione nella lotta sistematica che dal 1840 al 1848 condusse contro il suo grande emulo Guizot. La rivoluzionedifebbraio 1848 sembrò dapprima ricondurlo al potere e Luigi Filippo, prima d'abdicare, gli affidò la presidenza del consiglio ...
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MONTALEMBERT, Charles Forbes, conte di
Fausto Nicolini
Uomo politico e pubblicista, nato a Londra il 15 aprile 1810, morto a Parigi il 13 marzo 1870. Educato in Inghilterra dal nonno materno James Forbes, [...] (1829) e in Irlanda (1830), dove aderì alla campagna di D. O' Connell, tornò a Parigi, entrando (ultimi mesi di portare innanzi alla Camera dei pari (11 gennaio 1848) la questione di Pie IX et l'Italie. Rassegnatosi alla rivoluzionedifebbraio ...
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KOSSUTH, Lajos (Luigi)
Uniberto Nani
Uomo di stato e giornalista ungherese, nato a Monok, comitato di Zemplin, il 27 aprile 1802, morto a Torino il 20 marzo 1894. Discendeva da una famiglia nobile, ma [...] si affermò immediatamente con i discorsi a proposito dell'indirizzo e della riunione della Transilvania. La rivoluzionedifebbraio scuote l'impero asburgico profondamente: sembra imminente la sua dissoluzione. Nel marzo, accompagnato dal conte L ...
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NAZIONALE, GUARDIA
Mario MENGHINI
Cesare CESARI
. Così fu chiamato il corpo composto di cittadini d'una nazione atti alle armi, reclutato per mantenere l'ordine pubblico e difendere le pubbliche [...] e si agitò per la riforma della legge elettorale, infine contribuì grandemente al trionfo della rivoluzionedifebbraio (1848). Accresciuta di numero durante il regime repubblicano, rimase devota al governo nei torbidi giorni rivoluzionarî del giugno ...
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TOCQUEVILLE, Charles-Alexis-Henri-Maurice Clérel de
Giorgio CANDELORO
Storico e uomo politico francese, nato a Verneuil (Seine-et-Oise) il 29 luglio 1805, morto a Cannes il 16 aprile 1859. Apparteneva [...] tempo. Eletto deputato nel 1839, militò nell'opposizione costituzionale contro il governo del Guizot. Dopo la rivoluzionedifebbraio, deputato all'Assemblea costituente, fu della maggioranza moderata e aderì al regime repubblicano. Sebbene ostile a ...
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GIRARDIN, Émile e Delphine de
Mario MENGHINI
Alfredo CAJUMI
Émile, nato a Parigi il 22 giugno 1806 e morto il 27 aprile 1881, era figlio adulterino del marchese Alexandre de Girardin, di cui volle [...] nel 1839 per dissensi dal Guizot. Durante la rivoluzionedifebbraio (1848) fece pervenire a Luigi Filippo una acquistò Le Petit Journal e l'anno dopo divenne redattore capo di La France, in cui combatté vivacemente il gabinetto De Broglie (16 ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] I843 entrò nel nuovo giornale cattolico L'Univers religieux; dopo la rivoluzionedifebbraio, divenuto redattore capo del giornale, si mostrò violento contro quel regime di luglio che aveva servito prima della conversione. In libri come Les libres ...
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RENDU, Eugène
Angiolo Gambaro
Pubblicista, nato a Parigi il 24 gennaio 1824, morto ivi nel 1903. Compiuti gli studi di diritto e di lettere, visitò l'Italia dove strinse relazioni con C. Balbo, M. D'Azeglio, [...] della rivoluzionedifebbraio. Ispettore dell'istruzione primaria a Parigi nel 1849, capo del personale di quella Napoléon III et l'Italie (ivi 1859), uscito anonimo e supposto di L.-É. de La Guéronnière che ne aveva avuto incarico dall'imperatore ...
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MAROCCHETTI (Marochetti o Marrocchetti), Carlo
Arduino COLASANTI
Scultore, nato a Torino il 14 gennaio 1805, morto a Passy (Parigi) il 28 dicembre 1867. A dodici anni in Parigi, dove il padre si era [...] Saint-Cyr, e del duca d'Orléans, ora a Versailles) fino al 1848, quando, dopo la rivoluzionedifebbraio, si recò a Londra. Vi fu assai ben accolto, e, protetto dalla regina e dal principe consorte, eseguì successivamente varî monumenti per la chiesa ...
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MOLOTOV (Vjačeslav Michajlovič Skrjabin, detto M., da molot "martello")
Giuseppe AVITABILE
Uomo politico sovietico, nato il 10 marzo 1890 nel villaggio di Kukarka, governatorato di Vjatka. Nel 1906 entrò [...] per la seconda e per la terza volta fu confinato ad Irkutsk, di dove riuscì a fuggire, ritornando a Pietrogrado (1916). Dopo la Rivoluzionedifebbraio fu membro del comitato pietrogradese del Partito bolscevico. Nel 1920 fu nominato segretario ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...