COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] sentenze del legato, a fine dicembre 1347 e a metà febbraio 1348, che lo scomunicavano e annullavano tutti i provvedimenti -107; R. Weiss, Barbato da Sulmona,il Petrarca e la rivoluzionedi C. di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950), pp. 13-22; ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] L'agitazione raggiunse il suo culmine alla notizia della rivoluzionedi Cadice nel giugno 1820 e della concessione della costituzione , desideroso solo di allontanarsi da Napoli. Infatti al congresso di Lubiana (gennaio-febbraio 1821) non oppose ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] 1561). Dopo che nel febbraio del 1561 i principi protestanti tedeschi nella loro riunione di Naumburg avevano respinto la bolla questa "rivoluzionedi palazzo" significò anche l'esautoramento di C., che da quel momento cessò di governare di fatto la ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] febbraio scrisse una lettera al governatore di Russi, al nuovo legato card. F. S. Massimo e al segretario di cattolico-clericale: G. Spada scrisse la sua Storia della rivoluzionedi Roma e della restaurazione del governo pontificio (1846-1849) ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] state fondate in tutte le province del Regno le Società di agricoltura (decr. 16 febbraio e statuti del 15 ag. 1810), centri al tempo stesso della cosiddetta "rivoluzione agraria" nel Mezzogiorno e della "intelligenza" politica "borghese" in questo ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] un baluardo contro gli eccessi della Rivoluzione. Lo impressionò soprattutto la tesi del di chi sapeva ormai di poter divenire l'ispiratore della politica di Alessandro I. Puntualmente, alla fine difebbraio 1812, questi gli propose il posto di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] osservazioni sul libro Dei delitti e delle pene, uscita ai primi difebbraio del 1765. L'ironia, il garbo, l'abilità degli autori continuò durante e dopo la rivoluzione, quando i problemi posti dal B. s'imposero di nuovo in tutta la loro virulenza ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] cenere e fu riattizzato da due avvenimenti: l’avvio della Rivoluzione francese e la successione a Giuseppe II, morto il 20 febbraio 1790, dell’ex granduca di Toscana Leopoldo II. Nella situazione di crisi in cui si trovava la monarchia asburgica, le ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] alle testimonianze coeve – tra cui di particolare rilievo La rivoluzionedi Milano dell’aprile 1814. Relazioni storiche di Leopoldo Armaroli e Carlo Verri, a cura di T. Casini, Roma 1897 – utili le ricostruzioni di L. Ceria, L’eccidio del Prina ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] però, in via provvisoria, nell'amministrazione provinciale e, nel febbraio 1839, fu inviato come delegato a Macerata. L'energia rallegrò della rivoluzionedi marzo che portò alla caduta del Metternich. E fino alla metà del 1848 egli godette di una ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...