Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] 1899.
La storia considerata come scienza, «Rivista italiana di sociologia», gennaio-febbraio 1902, pp. 17-54.
Il pensiero religioso, politico, sociale di Giuseppe Mazzini, Messina 1905.
La Rivoluzione francese (1788-1792), Milano 1905.
Le più belle ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] visita, per le edizioni di Letteratura (Firenze), e Alla periferia per quelle della rivista Rivoluzione (ibid.). Sempre in quell cesura fu anche l’infarto avuto nel febbraio 1971: all’ospedale Gemelli di Roma, dove venne ricoverato, gli fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] Italiana (1925). La conciliazione dello Stato con la Chiesa (11 febbraio 1929) ne limita l’impegno politico (nel 1934 tutta la sua e sulla Rivoluzione francese, mettendone in rilievo il rimescolamento di idee, la creazione di nuove energie. ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] La vicepresidenza della Repubblica Italiana, a cura di C. Zaghi, Milano 1958, I, pp. 223 ss., 369, 451, 458 s.; III, pp. 26,29; IV, p. 325; VII, pp. 30, 111-117, 370, 538-541; L. Cafagna, La "rivoluzione agraria" in Lombardia, in Annali dell'Istituto ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] favore dell'intervento a fianco della Francia e dell'Inghilterra. Nel febbraio 1917 salutò con entusiasmo l'inizio della Rivoluzione russa.
Nel maggio di quell'anno accettò di far parte di una delegazione che il governo italiano inviò in Russia per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] e morale.
La vita
Giorgio Falco nasce a Torino il 6 febbraio 1888 da Achille e da Annetta Pavia. Si laurea in merito o la colpa di una rivoluzione» (Pagine sparse di storia e di vita, 1960, pp. 567 e segg.) o di qualsiasi altro avvenimento che ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] sociale di Cristo" da instaurare, era concepita come una risposta ai processi di laicizzazione dello Stato scaturiti dalla Rivoluzione francese tema della libertà, affrontato nell'ultimo numero (gennaio-febbraio 1940, n. 1-2), provocò l'intervento ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] rilancio attraverso la rivoluzione personalista e comunitaria di Emmanuel Mounier e gli scritti di François Mauriac, 15 febbraio 1959) in quanto inconciliabile con il ruolo di opposizione alla maggioranza del Partito, e il leader di un gruppo ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] definito, desideroso però di "una, rivoluzione a qualunque costo". Il campo di lotta del B., di papà, quale solida garanzia per l'avvenire",... sorridono con commiserazione dei nostri entusiasmi" (Snobs, in Balilla, 6 febbr. 1921). Il 13 febbraio ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] e del Rossi. Fra la fine del 1847 ed il febbraio del 1848 anche le sue competenze militari vennero messe a frutto sua idea sulla storia della Terra come storia di diverse rivoluzioni seguite da periodi di totale tranquillità. La stessa fiducia nel " ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...