CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] cooperative. Nel febbraio del '20, in un sintomatico intreccio di motivi riformisti e di motivi radicali, , Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione (1892-1921), Bari 1969, ad Indicem; G. Procacci, La lotta di classe in Italia agli inizi del sec. ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] e fu una figura centrale nella rivoluzione del 1831; insieme ad altri sette dignitari locali fece parte della Commissione provvisoria, creata dal prolegato di Bologna monsignor Nicola Paracciani Clarelli il 4 febbraio 1831 per aiutare il governo ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Messalina di L. Danesi, a cui seguì, il 26 febbraio, di sua composizione tra cui Dopo il ballo, Piplet ed Eva, e invitando come ospiti le sue più grandi allieve russe, tra cui V. Trefilova, J. Sedova e O. Preobrajenska. In seguito alla rivoluzione ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] Bernardo Gamberelli, che partirono da Firenze nel febbraio 1539. L'accordo fu raggiunto soltanto il di una figlia naturale di Cosimo, nata prima del matrimonio.
L'ingresso di E. in palazzo Medici segnò una vera e propria rivoluzione nello stile di ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] nello studio lasciatogli dal padre, morto il 15 febbraiodi quell’anno, collaborando inizialmente con Chessa. Nel gennaio azienda fondata da Rosario Messina per sfruttare la rivoluzione introdotta dal piumone, Magistretti inventò un letto ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] , per la riforma agraria. Molti anni dopo dirà che, se la parola rivoluzione ha un senso, è questo: vincere la battaglia contro il principe Torlonia e portare i bambini di quei contadini ad avere le scarpe, andare a scuola, mangiare la carne ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] questo profilo la sua figura è tipica di quel fascismo provinciale (è significativo che nel suo Rivoluzione, Roma s. d. [ma 1923], sedute dei 14 febbraio e del 26-27 luglio 1923. Nello stesso periodo il B. si preoccupò anche di mettere in guardia ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] canzone Sacrifizio di Gefte e il sonetto Eva che specchiasi al fonte, entrambi perduti, e, nel febbraio 1769, un Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e l’ode Sopra i sepolcri dei re di Francia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] poi di persona a Bari il 3 febbraio, unì due giovani dal carattere molto diverso. Ancora più scialba apparve la figura di F. si andava addensando all'orizzonte, aveva detto: "Se la rivoluzione scoppia, reprimerla con la forza, se si domina stabilire ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] volere del D., fu affiancato anche, a partire dal febbraio 1861, un Commentario crittogamico italiano in cui venivano raccolti molti con una serie di memorie pubblicate a partire dal 1846, egli operò una radicale rivoluzione nella storia della ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...