FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] e si pronunciarono per il passaggio dall'occupazione alla rivoluzione. Appoggiandosi appunto a questi operai il F. fu tra d'Italia (PCd'I) - la cui sezione di Alessandria venne costituita il 1º febbraio - il F. fu protagonista dei duri scontri che ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] la "galera o la morte", ma nemmeno la "rivoluzione". Furono subito arrestati quali fomentatori di scioperi e, insieme con altri dieci internazionalisti, divennero i protagonisti di quel "processo dei socialisti di Este" che per oltre un mese (agosto ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] M. suggerì invano a Mazzini di legare alla rivoluzione nazionale l'elemento contadino, con la creazione di un movimento, gli Amici della della testa di ponte di Borgoforte (fatto d'armi precedente alla battaglia di Custoza).
Nel febbraio 1867 fu ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] Società del progresso. Ancora nel febbraio del 1871 ebbe l'incarico di stendere un indirizzo patriottico, accompagnando universitaria nel 1848, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluzione nazionale del 1848-1849, Udine 1949, II, pp. 105 s ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] della Confederazione operaia lombarda (Milano, febbraio 1884), il gruppo dei Figli Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione 1892-1921, Bari 1969, ad Indicem; 59; M. G. Meriggi, La Comune di Parigi e il movimento rivoluz. e socialista in ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] case sottratte in età napoleonica. Con breve di Gregorio XVI del 5 febbraio 1836 fu nominato di nuovo generale per il triennio 1836-39 applicate a Palermo solo dopo la rivoluzione del 1860, quando Di Carlo giunse alla guida del seminario palermitano ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] lui riconosciuta.
Da questo suo primo esilio lo sottrasse l'effimera rivoluzione modenese del 1831. Tornato in patria per unirsi agli insorti, il L., dopo aver preso parte allo scontro di Rimini come ufficiale nella colonna del generale C. Zucchi, il ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] Giornale de’ letterati pubblicato in Firenze per i mesi di gennaio, febbraio e marzo dell’anno 1743, II, 1, Firenze . Gatti, I Frati minori conventuali tra giurisdizionalismo e rivoluzione: il p. Federico Lauro Barbarigo ministro generale dell’Ordine ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] in Italia (1913-1963). Le ragioni di una rivoluzione mancata, in Le frontiere dell’economia politica, a cura di P. Barucci, Firenze 2003, pp. 405-44; La Facoltà di economia. Cento anni di storia, 1906-2006, a cura di R. Cagiano De Azevedo, Soveria ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] del fascio, ottenendo il più alto numero di preferenze tra gli eletti, e dal febbraio 1924 al dicembre 1926 fu segretario politico del duce e le opere in corso o già programmate dalla rivoluzione delle camicie nere" (Majolo Molinari, p. 713). Così ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...